Coinvolge anche le tasse sui servizi ipotecari e catastali e le rendite vitalizie il decreto-legislativo del Governo che ha dettato nuove regole in materia nel più vasto quadro dei decreti attuativi della riforma fiscale.
Tra le novità figura in particolare la ridefinizione dei coefficienti per le rendite vitalizie soggette all’imposta di registro: qualora il tasso di interesse legale risulti uguale o inferiore allo 0,1%, si assumono quelli previsti dal decreto MEF n. 302 del 30 dicembre 2015.
Per quanto riguarda le tasse per i servizi ipotecari e catastali e i tributi speciali, invece, sono state riportate in un’unica tabella.
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È inoltre prevista la gratuità per le consultazioni della base informativa catastale per via telematica per i tributi speciali catastali, così come l’eliminazione delle misure impositive graduali legata al numero degli elementi oggetto di richiesta, per quanto concerne la forfettizzazione dei tributi speciali catastali.
Vengono infine ridotti del 20% gli importi delle ispezioni ipotecarie per le richieste telematiche, mentre viene estesa la gratuità delle operazioni che riguardano il servizio ipotecario anche alle PA diverse dallo Stato.