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Rimborsi da 730 in NASpI: doppio calendario per i disoccupati

di Teresa Barone

8 Agosto 2024 08:57

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I disoccupati in NASpI possono chiedere subito il rimborso IRPEF dall'INPS, il conguaglio slitta se invece il 730 è presentato senza sostituto d’imposta.

Il rimborso IRPEF relativo al Modello 730/2024 arriva anche ai disoccupati percettori di NASpI, tuttavia le tempistiche variano in base alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi e alla modalità di compilazione, vale a dire con o senza sostituto d’imposta.

Accredito rimborsi IRPEF durante la NASpI

Con un conguaglio a credito derivante dalle tasse 2024, infatti, i disoccupati che stanno ricevendo dall’INPS il sussidio di integrazione al reddito possono infatti ottenere il rimborso sia dall’INPS sia dall’Agenzia delle Entrate, in base alla loro scelta (con opzione esercitata nel 730).

Il calendario degli accrediti IRPEF, quindi, varia come segue:

  • rimborso ad agosto e settembre se i conguagli sono liquidati direttamente dall’INPS in qualità di sostituto d’imposta;
  • rimborso posticipato con tempi di attesa variabili se il Modello 730/2024 è stato presentato senza sostituto d’imposta, assegnando in questo caso all’Agenzia delle Entrate il compito di accreditate le somme spettanti.

=> Modello 730 e rimborsi IRPEF: regole e calendario 2024 dei conguagli

Nello specifico, se il rimborso arriva dall’Agenzia delle Entrate, i tempi di attesa potrebbero anche far slittare l’accredito anche a dicembre e oltre.

La presentazione del Modello 730/2024, in ogni caso, è possibile fino al 30 settembre.