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Esonero IMU per coltivatori diretti pensionati nella previdenza agricola

di Teresa Barone

14 Maggio 2024 10:00

Le agevolazioni IMU sono accessibili anche da parte dei coltivatori diretti in pensione ancora iscritti alla previdenza agricola.

Il coltivatore diretto ha diritto di accedere alle agevolazioni IMU anche se pensionato, purché sia iscritto alla previdenza agricola e quindi versi regolarmente i contributi relativi all’attività agricola.

Lo ha sottolineato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 10876/2024 del 23 aprile scorso.

La pronuncia fa riferimento sulla normativa attuale che detta regole precise per l’accesso alle agevolazioni IMU da parte dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli.

La Legge n. 104 del 2020 citata dalla Cassazione, in particolare, ha stabilito che coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali possono beneficiare delle agevolazioni IMU anche se già pensionati: il requisito richiesto riguarda infatti la regolare iscrizione alla gestione previdenziale e assistenziale agricola.

Contrariamente a quanto accadeva in passato, inoltre, spetta alle Regioni e non ai Comuni verificare che il coltivatore in pensione sia in possesso dei requisiti necessari per poter accedere alle agevolazioni fiscali.

È proprio l’iscrizione nella gestione previdenziale agricola ad attestare che il pensionato sia ancora pienamente attivo nel settore agricolo.