Anche le spese mediche sostenute per i trattamenti di fisioterapia effettuati da un osteopata possono beneficiare della detrazione IRPEF in fase di dichiarazione dei redditi, ma solo se le prestazioni sono rese da soggetti iscritti alle professioni sanitarie riconosciute e vengono eseguite in centri autorizzati, sotto la responsabilità tecnica di uno specialista.
È anche importante essere in possesso di un documento di certificazione del corrispettivo, rilasciato dal professionista sanitario, che indichi la figura professionale che ha reso la prestazione che descriva la prestazione sanitaria resa. Per fruire dell’agevolazione, inoltre, è necessario pagare le spese sanitarie con metodo di pagamento tracciabile, quindi versamento bancario o postale o altro, fatta eccezione per le prestazioni effettuate in una struttura pubblica o privata accreditata al SSN.
Professioni sanitarie con prestazioni detraibili
Per essere certi di poter beneficiare della detrazione è necessario consultare l’elenco delle professioni sanitarie riconosciute, aggiornato al 15 febbraio 2023.
Lo Stato riconosce in tutto 30 professioni sanitarie, con obbligo iscrizione ad uno dei seguenti ordini professionale di settore: Medici chirurghi e Odontoiatri, Veterinari, Farmacisti, Psicologi, Chimici e Fisici, Biologi, Professioni infermieristiche, Ostetriche, Fisioterapisti, Tecnici sanitari di Radiologia medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione.
Tra le professioni sanitarie della riabilitazione, ad esempio ci sono:
Podologo |
Fisioterapista |
Logopedista |
Ortottista – Assistente di Oftalmologia |
Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva |
Tecnico Riabilitazione Psichiatrica |
Terapista Occupazionale |
Educatore Professionale |
Tra le professioni tecnico-sanitarie, invece, ci sono ad esempio: Ortopedico, Audioprotesista, Tecnico della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Igienista dentale e Dietista.
Ci sono infine le Arti ausiliarie delle professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario.