La cedolare secca non sostituisce l’imposta di registro per la cessione del contratto di affitto. Sulle cessioni di affitto è dunque sempre necessario versarla: lo ha recentemente sottolineato l’Agenzia delle Entrate.
Anche qualora sia stata esercitata l’opzione per il regime della tassa piatta, sulle cessioni dei contratti di locazione resta dovuta l’imposta di registro.
Il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali riguarda soltanto la parte di tassazione derivante dal reddito dell’immobile. Più precisamente:
- IRPEF e addizionali relative al reddito fondiario prodotto dalle unità immobiliari;
- imposta di registro dovuta per le annualità contrattuali o in caso di minor periodo di durata del contratto;
- imposta di bollo applicata al contratto di locazione;
- imposta di registro e imposta di bollo, se dovuta, applicate sulle risoluzioni e sulle proroghe del contratto di locazione.
Diverso il caso dell’imposta di registro sulle cessioni dei contratti di locazione, che riguarda un diverso obbligo ed ha una differente natura impositiva.