Detrazione IVA: basta una Dichiarazione integrativa

di Teresa Barone

25 Dicembre 2023 10:05

Detrazione IVA non applicata: l’Agenzia delle Entrate ammette una dichiarazione integrativa per esercitare il diritto correggendo errori e omissioni.

Il soggetto passivo cessionario/committente che non ha esercitato il diritto alla detrazione dell’IVA assolta sugli acquisti documentati nelle fatture, può recuperare l’imposta presentando la dichiarazione integrativa entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione.

È dunque possibile avvalersi di tale procedura anche non avendo esercitato il diritto alla detrazione nei tempi previsti, pur avendo ricevuto e registrato correttamente la fattura.

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 479 pubblicata in data 19 dicembre 2023, ha fornito chiarimenti in merito all’omesso esercizio del diritto alla detrazione detrazione IVA e dichiarazione integrativa.

Il diritto alla detrazione dell’imposta da parte del soggetto passivo è garantito dall’istituto della dichiarazione integrativa (Articolo 8, comma 6bis, del d.P.R. n. 322 del 1998), in cui si stabilisce la possibilità di correggere errori e omissioni che hanno determinato l’indicazione di un maggiore imponibile, di un maggiore debito d’imposta o di una minore eccedenza detraibile.