Rottamazione al capolinea, ultima chiamata per le vecchie cartelle

di Teresa Barone

5 Dicembre 2023 12:03

Ultimo giorno il 5 dicembre per pagare la seconda rata della Rottamazione quater, proroga solo per gli alluvionati: ultime novità.

Martedì 5 dicembre è davvero l’ultimo giorno per pgare la seconda rata della Rottamazione quater, saldando il debito originariamente dovuto al Fisco secondo le regole della definizione agevolata delle cartelle.

Si tratta dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, introdotta dalla Legge di bilancio 2023 (legge n. 197/2022).

Rottamazione quater: prossimi step

Chi non rispetta la scadenza decade dal beneficio, che permette la regolarizzazione dei debiti fiscali affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Dunque, è necessario versare l’importo del debito residuo indicato nelle cartelle esattoriali, senza però dover pagare anche le sanzioni, gli interessi e l’aggio.

Nel corso del 2024 la scadenza delle rate è fissata al 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno, secondo il proprio piano di definizione agevolata.

In caso di mancato pagamento o fuori termine, per i contribuenti verranno meno i benefici concessi definizione agevolata e gli importi già corrisposti verranno considerati acconti sulle somme complessive dovute.

Proroga di 3 mesi per alluvionti di maggio

Per i soggetti che risiedono nelle zone interessate dall’alluvione  di maggio (indicati nell’allegato 1 al Dl n. 61/2023) la scadenza è prorogata di tre mesi. La comunicazione delle somme dovute arriverà entro dicembre ed il pagamento della prima o unica rata è fissata al 31 gennaio 2024.

Come pagare la seconda rata

I moduli di pagamento sono allegati alla Comunicazione delle somme dovute che riporta la data del 30 novembre 2023, la cui copia è disponibile anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Bisogna versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e di rimborso spese per eventuali procedure esecutive e diritti di notifica. Per multe stradali o altre sanzioni amministrative (diverse da quelle per violazioni tributarie o contributive) non sono dovuti interessi né aggio. I versamenti possono essere effettuati:

  • in banca o mediante con l’Internet banking,
  • presso gli sportelli ATM abilitati ai servizi di pagamento Cbill
  • recandosi negli uffici postali,
  • nei tabaccai aderenti a Banca 5 e tramite circuiti Sisal e Lottomatica
  • dal portale Agenzia delle Entrate – Riscossione, prenotando un appuntamento nella sezione “Sportello territoriale” del sito oppure tramite il contact center al numero 060101.
  • con App Equiclick tramite piattaforma PagoPA.