Tutti coloro che hanno chiesto il contributo a fondo perduto per il Superbonus al 90% sulle villette unifamiliari riceveranno la somma al 100%. Non ci sarà riparto, perché le domande sono state inferiori alle risorse stanziate. Lo ha comunicato l’Agenzia delle Entrate.
Il riferimento è alla misura del Decreto Aiuti quater (articolo 9, comma 3, dl 176/2022), in base al quale hanno diritto al contributo le persone fisiche con reddito fino a 15mila euro titolari di diritto di proprietà o diritto reale di godimento sull’unità immobiliare oggetto dell’intervento, che deve essere abitazione principale.
La regola prevede la ripartizione delle risorse sulla base delle istanze validamente presentate.
L’ammontare complessivo dei contributi richiesti è inferiore ai 20 milioni di euro stanziati dal legislatore, di conseguenza la percentuale di fruizione per ciascun richiedente è pari al 100%.
In altri termini, i richiedenti riceveranno interamente il contributo che hanno richiesto.
In base alla determinazione della percentuale per il calcolo del contributo a fondo perduto riconosciuto ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6, il provvedimento delle Entrate datata 24 novembre novembre recita che:
La percentuale di cui al punto 3.3 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 332648 del 22 settembre 2023 è pari al cento per cento.
L’importo del contributo erogabile a ciascun beneficiario è pari a quello richiesto e risultante dall’ultima domanda validamente presentata, in assenza di rinuncia.