Si avvicina la scadenza per la presentazione del Modello Redditi 2023. Entro il 30 novembre devono inviarlo Persone Fisiche, Società di Persone, Società di Capitali ed Enti non commerciali. Entro la medesima scadenza è anche possibile modificare il 730 indicando una variazione delle tasse dovute tramite modello Redditi PF.
Il 2023, tra l’altro, potrebbe essere l’ultimo anno d’imposta in cui la stagione dichiarativa prevede termini differenti per l’ex Modello UNICO e per il 730: la Riforma Fiscale prevede infatti un allineamento delle scadenze per i due modelli, con un calendario rivoluzionato che dovrebbe entrare a regime a partire dal 2025.
Vediamo intanto quelle che sono le prossime scadenze del calendario 2023 per il Modello Redditi PF.
Calendario scadenze Modello Redditi/2023
Il Modello Redditi si presenta in via telematica entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta. Per la stagione dichiarativa 2023, ecco di seguito le prossime scadenze fiscali:
- 30 novembre: ultimo giorno per l’invio del modello Redditi e di quello correttivo o aggiuntivo del 730 (frontespizio e quadri RM, RS, RT e RW).
- 28 febbraio 2024: ultimo giorno (90 giorni dalla scadenza del 30 novembre) per il modello Redditi precompilato “tardivo” e per scaricare il modello Redditi PF On line 2023.
Precompilata e rimborsi con Modello Redditi
La dichiarazione precompilata è disponibile anche per il Modello Redditi: è l’utente a scegliere quale modello presentare e, in tutti i casi, vi ritrova inserite già le spese sanitarie e veterinarie, universitarie e funebri, i bonus ristrutturazioni ed energia, le somme versate alla previdenza complementare, gli interessi passivi sui mutui ipotecari e le assicurazioni, ecc.
Nel Modello Redditi Persone Fisiche, ricordiamo, bisogna compilare il quadro RX con le imposte a debito o a credito, precisando le modalità di utilizzo dei crediti e delle eccedenze di versamento.
Non sono rimborsabili o utilizzabili in compensazione i tax credit per IRPEF e addizionali di importo pari o inferiore a 12 euro e i crediti per altre imposte sempre di importo pari o inferiore a tale soglia.
Modifiche al 730 con il Modello Redditi
Per aggiungere informazioni ad un 730 inviato oppure per apportare correzioni che comportano una variazione delle tasse dovute, bisogna presentare entro il 30 novembre:
- Modello Redditi Aggiuntivo per inserire redditi soggetti a tassazione separata e imposta sostitutiva, plusvalenze di natura finanziaria o investimenti e attività finanziarie all’estero (quadri RM, RS, RT e RW).
- Modello Redditi Correttivo per correggere eventuali errori di invio di una precedente dichiarazione.
Se la nuova dichiarazione comporta un maggior credito o minor debito, si può chiedere il rimborso. Se invece emerge un minor credito o maggior debito, allora bisogna pagare l’imposta dovuta e gli interessi con sanzione ridotta tramite ravvedimento operoso.