Dopo tre mesi di riduzione, torna a salire la bolletta del gas, che per i consumi di agosto vede una tariffa ARERA più cara del 2,3% rispetto a luglio.
Lo anticipa l’Autority per l’energia, con il consueto comunicato mensile di aggiornamento sui prezzi del gas sul mercato tutelato.
Il prezzo del gas torna a far paura
Come di consueto, il costo in bolletta è basato sull’andamento della quotazione media all’ingrosso del gas, che in agosto è salita rispetto a quella del mese di luglio.
Il prezzo della materia prima gas (CMEM,m) per i clienti con contratti in condizioni di tutela è infatti risultato pari a 33,21 €/MWh per i consumi di agosto conteggiati nella bolletta di settembre. Si tratta, appunto, di un +2,3% rispetto a luglio. Restano invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
Nei mesi precedenti il prezzo del gas in bolletta era invece costantemente sceso: -2,1% in luglio, -1,1% in giugno, -0,2% in maggio. In aprile c’era invece stata un’impennata del 22,4% rispetto a marzo, dopo tre mesi consecutivi di calo, ma rispetto all’anno precedente la bolletta era comunque scesa.
Il ruolo delle agevolazioni fiscali
Ricordiamo che fino alla fine del mese di settembre (terzo trimestre 2023) restano in vigore le agevolazioni previste dal decreto legge 79/2023: riduzione dell’IVA sul gas al 5% e azzeramento degli oneri generali di sistema.
Nell’anno scorrevole (settembre 2022 – agosto 2023), la spesa del gas per la famiglia tipo è di 1.472 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 12,1% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (settembre 2021 – agosto 2022).