Completato l’invio delle Comunicazioni delle somme dovute a titolo di definizione agevolata 2023: le lettere dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER) contengono l’esito delle domande di adesione alla Rottamazione quater, insieme all’importo preciso da pagare e ai bollettini precompilati.
Le lettere sono state inviate a 3,8 milioni di contribuenti, che avevano inoltrato richiesta entro i termini di legge ordinari (il 30 giugno scorso). Per chi ha la residenza o la sede legale e/o operativa nei territori indicati dal Decreto Alluvione, la Comunicazione AdER arriva entro il 31 dicembre 2023.
Calcolo somme dovute e Bollettini di pagamento
Per chi non avesse avuto risposta o abbia smarrito la missiva, ricordiamo che online sul sito AdER è disponibile una funzionalità che permettere di chiedere copia della Comunicazione con i primi 10 moduli di pagamento.
È anche possibile richiedere online l’addebito sul conto corrente delle rate dal proprio piano di Definizione agevolata.
È infine attivo il servizio ContiTu, per chi vuole pagare solo alcuni degli avvisi e cartelle rottamabili indicati nella Comunicazione, ottenendo il ricalcolo dell’importo dovuto e l’invio di nuovi moduli di pagamento.
Tipologie di Comunicazione AdER
Le Comunicazione che l’AdER invia ai contribuenti che hanno richiesto l’adesione alla Rottamazione quater differiscono in base alla specifica situazione:
- AT – Accoglimento totale della richiesta: i debiti contenuti nella domanda di adesione sono interamente “definibili” e nella lettera è indicato l’importo da pagare a titolo di Definizione agevolata.
- AP – Accoglimento parziale della richiesta: i debiti contenuti nella domanda sono solo in parte “definibili” e quindi nella lettera è indicato l’importo da pagare per queste sole cartelle.
- AD – i debiti contenuti nella domanda sono interamente “definibili” senza nessun importo da pagare e quindi nella lettera è indicato il solo accoglimento della richiesta di adesione alla Definizione agevolata.
- AX – i debiti contenuti nella domanda sono “definibili” solo in parte e per questi ruoli non è dovuto nessun importo, nella lettera si specificano quali sono i debiti “non definibili” per i quali è indicato l’importo pieno da pagare.
- RI – Rigetto: i debiti contenuti nella domanda non sono “definibili” e nella lettera è dunque indicato l’importo pieno da pagare.
Per i debiti definibili che prevedono un importo da pagare (lettere tipo AT e AP), la Comunicazione contiene il piano di ripartizione dell’importo dovuto in base alla soluzione di pagamento scelta.
Cosa contiene la Comunicazione delle somme dovute
La Comunicazione delle somme dovute contiene innanzitutto l’esito della domanda di adesione alla Definizione agevolata e, in caso di accoglimento, anche le seguenti informazioni:
- importo complessivo delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata (Rottamazione-quater);
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scadenza pagamenti in base all’opzione esercitata:
- se in un’unica soluzione entro il 31 ottobre 2023;
- se con dilazione, in un massimo di 18 rate consecutive (5 anni), di cui le prime due di importo pari al 10% dell’ammontare complessivo dovuto con scadenza il 31 ottobre e il 30 novembre 2023 e le restanti ripartite nei successivi 4 anni (28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024), con interessi al 2% annuo dal 1° novembre 2023.
- moduli di pagamento precompilati;
- istruzioni di domiciliazione pagamenti sul conto corrente nel caso si preferisse questa metodologia.
Se il piano è ripartito in più rate, il contribuente riceve in allegato alla Comunicazione fino a 10 moduli precompilati, mentre prima della scadenza dell’undicesima rata riceve gli ulteriori bollettini.