A seguito delle difficoltà connesse con i versamenti tributari e contributivi in scadenza il prossimo 31 luglio, il governo, una volta definite con precisione le zone interessate dalle calamità, si farà carico delle esigenze di cittadini e di imprese danneggiate dagli eventi naturali eccezionali e imprevedibili che hanno colpito alcune zone d’Italia.
Con questa nota, il Ministero dell’Economia e delle Finanze annuncia un prossimo intervento per agevolare i contribuenti che risiedono o lavorano nelle zone colpite dal maltempo dei giorni scorsi.
Si preannuncia dunque una possibile sospensione o proroga per le scadenze del 31 luglio 2023, per le quali era stato chiesto (senza però ottenerlo) un rinvio generalizzato al 20 agosto senza maggiorazioni.
Dunque, il MEF anticipa una nuova misura che, in parallelo a quelle emanata per l’emergenza alluvione di maggio, opera questa volta a tutela di famiglie e imprese che hanno patito e subito ingenti datti a causa degli eventi climatici straordinari dei giorni scorsi.