Tra le scadenze fiscali di giugno 2023, oltre ai consueti appuntamenti mensili per imprese e partite IVA (tra adempimenti e versamenti) e a quelli annuali per dipendenti e pensionati (in particolare la prima rata IMU e alcune operazioni legate alla Dichiarazione Redditi), ci sono quest’anno alcune novità straordinarie, come la domanda di adesione alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali.
Tra i tanti appuntamenti, non mancano poi scadenze più eterogenee, come quelle in ambito ISEE, Assegno Unico e Canone RAI.
Vediamo dunque, prima in una pratica tabella di calendario e poi nel dettaglio di tutte le voci, le più importanti scadenze fiscali (e non solo) del mese di giugno 2023.
- Scadenze fiscali: il calendario di giugno 2023
- Invio 730 da sostituti e CAF
- Prima rata IMU
- Adempimenti periodici
- Elenchi Intrastat
- Invio 73o da sostituti e CAF
- Saldo e primo acconto imposte sui redditi
- Richiesta di esonero del Canone RAI
- Scadenza Rottamazione quater
- ISEE e ricalcolo Assegno Unico
- Dichiarazione IMU
Scadenze fiscali: il calendario di giugno 2023
Prima di procedere all’analisi di dettaglio, ecco il riepilogo dei principali appuntamenti del di giugno:
SCADENZA | ADEMPIMENTO FISCALE |
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Invio 730 da sostituti e CAF
Data di scadenza: 15 giugno 2023
Entro la metà del mese, sostituti di imposta, CAF e professionisti abilitati devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i Modelli 730 presentate dai contribuenti entro il 31 maggio e consegnare al contribuente copia della dichiarazione dei redditi e del prospetto di liquidazione.
Prima rata IMU
Data di scadenza: 16 giugno 2023
Entro il 16 giugno bisogna anche pagare la prima rata IMU 2023. Si paga in acconto il 50% dell’imposta di possesso sugli immobili, dovuta sull’abitazione principale di lusso (categorie catastali A1, A8 e A9) e su tutti i fabbricati con una serie di esenzioni e agevolazioni IMU , legate alla tipologia di immobile o terreno oppure alla categoria di contribuente.
Adempimenti periodici
Data di scadenza: 16 giugno 2023
Tra le scadenze fiscali del 16 giugno ci sono gli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS.
- Versamento IVA (per i contribuenti con liquidazione mensile dell’imposta) relativa al mese di maggio 2023, (tramite modello F24 con codice tributo 6005);
- Versamento IRPEF delle ritenute alla fonte operate in acconto dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente e addizionali e su redditi di lavoro autonomo e provvigioni del mese di maggio (tramite modello F24 con codice tributo 1040);
- Versamento contributi INPS per le retribuzioni di maggio (con lo stesso modello di pagamento).
Tra le altre scadenze periodiche ricordiamo:
- Versamento ritenute sui bonifici da parte di Banche e Poste e da parte dei condomini sostituti d’imposta
- Versamento mensile dell’imposta sugli intrattenimenti
- Versamento dei contributi INPS (trimestrali da parte delle aziende agricole; mensili per il lavoro dipendente e dei pescatori autonomi)
- Liquidazione e versamento IVA mensile (anche per soggetti che facilitano vendite a distanza)
- Versamento saldo IVA annuale
- Versamento ritenute su proventi da parte degli OICR
- Versamento imposta sostitutiva per incrementi di produttività e delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta
- Versamento IVA da scissione dei pagamenti (Split Payment)
- Versamento mensile dell’imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax).
Elenchi Intrastat
Data di scadenza: 26 giugno 2023
Entro il 26 di giugno bisogna presentare gli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e servizi intracomunitari (tramite modello Intrastat) relativi agli scambi intra-UE del mese di maggio, ai fini IVA.
L’invio si effettua per via telematica all’Agenzia delle Dogane tramite Servizio Telematico Doganale EDI (Electronic Data Interchange) oppure all’Agenzia delle Entrate.
Invio 73o da sostituti e CAF
Data di scadenza: 29 giugno 2023
Entro la metà del mese, sostituti di imposta, CAF e professionisti abilitati devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i Modelli 730 presentate dai contribuenti dal 1° al 20 giugno e consegnare al contribuente copia della dichiarazione dei redditi e del prospetto di liquidazione.
Saldo e primo acconto imposte sui redditi
Data di scadenza: 30 giugno 2023
Come di consueto, l’ultimo giorno di giugno coincide con la scadenza per il versamento delle imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi: saldo e primo acconto di IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive. Per le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi che non superano ciascuna l’importo di 12 euro 12,00 non sono dovuti versamenti.
Il pagamento si effettua in un’unica soluzione oppure in sei rate, con modulazione dei termini calibrata in base al possesso o meno della partita IVA.
- Per i contribuenti IRPEF le rate scadono l’ultimo giorno del mese (l’ultima è il 30 novembre), con quella di luglio che può essere pagata entro il 22 agosto (in considerazione della pausa estiva).
- Le Partite IVA, dopo la prima rata del 30 giugno, devono effettuare i successivi versamenti entro le seguenti scadenze: 18 luglio, 22 agosto, 16 settembre, 17 ottobre, 16 novembre.
Scadenze per soggetti IRPEF
- 30 giugno
- 31 luglio
- 31 agosto
- 2 ottobre
- 31 ottobre
- 30 novembre
Scadenze per Partite IVA
- 30 giugno
- 17 luglio
- 21 agosto
- 18 settembre
- 16 ottobre
- 16 novembre
Richiesta di esonero del Canone RAI
Data di scadenza: 30 giugno 2023
Entro il 30 giugno, i contribuenti possono ancora chiedere l’esenzione dal canone RAI per mancato possesso dell’apparecchio televisivo in relazione al secondo semestre dell’anno (se hanno inviato tardivamente la comunicazione annuale prevista entro gennaio), compilando e inviando per via telematica (in area riservata del sito delle Entrate) la Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato.
Scadenza Rottamazione quater
Data di scadenza: 30 giugno 2023
Il 30 giugno è l’ultimo giorno per aderire alla Definizione agevolata prevista dalla Legge di Bilancio 2023, per i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche confluiti nella Rottamazione ter. L’agevolazione (Rottamazione quater) consiste di non pagare interessi e sanzioni, mora e aggio, dilazionando fino a 18 rate il pagamento della somma rimanente, a partire dal 31 ottobre 2023.
Nell’ambito della Tregua fiscale 2023, entro il 30 giugno è previsto anche il versamento rateale delle somme per sanare atti di acquiescenza, accertamenti con adesione e conciliazione.
ISEE e ricalcolo Assegno Unico
Data di scadenza: 30 giugno 2023
Chi presenta il modello ISEE entro il 30 giugno 2023 potrà ottenere dell’ricalcolo dell’Assegno unico erogato a partire da marzo, con relativo conguaglio per le mensilità intercorrenti.
La DSU aggiornata permette dunque di ricevere in automatico un sussidio rapporto al proprio reddito effettivo e alla propria situazione familiare, sfruttando eventuali maggiorazioni.
Dichiarazione IMU
Data di scadenza: 30 giugno 2023
Entro il 30 giugno è necessario procedere con la presentazione della Dichiarazione IMU al Comune nei casi di inizio possesso o per variazioni intervenute negli anni solari 2021 e 2022, secondo il modello e le istruzioni diffuse dal MEF.