Si avvicina la scadenza per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nei primi tre mesi del 2023, versamento che deve essere effettuato entro il 31 maggio.
Tutti i soggetti obbligati, infatti, devono provvedere ad assolvere l’imposta di bollo sulle e-fatture emesse nel primo trimestre dell’anno in corso, versando l’importo in un’unica soluzione rispettando la scadenza del 31 maggio 2023.
Per effettuare il pagamento è possibile procedere in due modi differenti:
- utilizzare la funzionalità web del portale “Fatture e corrispettivi”, indicando l’IBAN sul quale sarà addebitato l’importo dovuto;
- compilare il modello F24 predisposto dall’Agenzia delle Entrate in modalità esclusivamente telematica (per gli enti pubblici vale il modello F24-Ep), facendo riferimento a specifici codici tributo (2521 imposta di bollo sulle fatture elettroniche – primo trimestre; 2525 imposta di bollo sulle fatture elettroniche – sanzioni; 2526 – imposta di bollo sulle fatture elettroniche – interessi).
Le fatture elettroniche che richiedono l’assolvimento dell’imposta di bollo, inoltre, devono riportare l’annotazione di assolvimento dell’imposta ai sensi del Dm 17 giugno 2014.
Nel caso in cui l’importo dovuto per il primo trimestre non sia superiore a 250 euro, inoltre, il versamento può essere eseguito entro il 30 settembre, mentre se l’importo dovuto per il primo e secondo trimestre non supera 250 euro, è possibile effettuare il versamento entro il 30 novembre.