Il superbollo auto è una tassa aggiuntiva rispetto a quella legata alla proprietà dei veicoli. Invisa da molti contribuenti ed oggetto di una possibile prossima abolizione, per il momento non ha subito interventi normativi attuativi: dunque, è e resta una sovrattassa ancora da pagare anche nel 2024.
L’imposta è un’addizionale erariale sul classico bollo auto regionale, ed è dovuta soltanto in alcuni casi, ossia se si configurano le condizioni di potenza (cilindrata) e anzianità (rispetto all’immatricolazione). In media il suo costo va dai 400 euro annui fino ad oltre 5mila euro a seconda del veicolo.
Vediamo una guida completa al superbollo auto.
Cos’è il superbollo auto?
Il superbollo è un’imposta dovuta dai possessori di vetture con potenza superiore a 185 kiloWatt applicando una tariffa di 20 euro per ogni kW aggiuntivo rispetto al bollo auto. L’obbligo di pagamento dura vent’anni a partire dalla data di immatricolazione.
Qual è la differenza tra bollo e superbollo?
La differenza principale tra bollo e superbollo auto è che la prima è una tassa di proprietà di competenza regionale dovuta da tutti i proprietari di veicoli mentre la seconda è un’addizionale erariale dovuta soltanto per i veicoli di potenza superiore ai 251 cavalli (185 kW) per i primi vent’anni di immatricolazione.
Chi deve pagare il superbollo auto?
Non tutte le automobili incorrono nell’addizionale del superbollo auto, ma soltanto quelle di grossa cilindrata che non ricadono nella classificazione di auto storiche.
A pagare l’imposta sono i proprietari dei veicoli ma anche i loro usufruttuari o utilizzatori a titolo di locazione finanziaria (leasing o noleggio a lungo termine), nonché gli acquirenti con patto di riservato dominio.
In pratica, la tassa è legata all’utilizzo effettivo del veicolo oltre al possesso in senso stretto. Tuttavia, il superbollo (così come il bollo auto) è dovuto anche se il veicolo resta fermo.
Quali sono le auto che pagano il superbollo?
Il superbollo è dovuto per le auto immatricolate dopo il 1º marzo 2010, con cilindrata superiore a 2.000 cc (per le auto di classe Euro 0, 1, 2 e 3) o superiore a 2.500 cc (per le auto da Euro 4 in su).
Le auto elettriche sono esenti da qualsiasi tassa per i primi 5 anni. Per le vetture hybrid plug-in il superbollo si applica solo sulla potenza del motore endotermico.
L’addizionale del superbollo auto è di 2o euro per ogni kW oltre i 185 e scende rispettivamente a 12 euro, 6 euro e 3 euro, allo scadere dei 5, 10 e 15 anni dall’immatricolazione, azzerandosi dal ventesimo anno.
- Per le auto Euro 4, 5 e 6, il superbollo è pari 20/12/6/3 euro (per i primi 5/10/15/20 anni) in più rispetto a quanto dovuto per il bollo (2,58 euro per ciascun kW fino a 100 kW e a 3,87 euro per ogni kW oltre tale soglia).
- Per le auto Euro 3 il superbollo si aggiunge al bollo da 2,70 e 4,05 euro, rispettivamente, sotto e sopra i 100 kW
- Per le auto Euro 2 si aggiunge l’addizionale al bollo da 2,80 e 4,20 euro
- Per le auto Euro 1 si aggiunge al bollo da 2,90 e 4,35 euro
- Per le auto Euro 0 si aggiunge al bollo da 3 e 4,5 euro.
Se si effettua il calcolo del superbollo in base ai cavalli del motore, bisogna dividere il valore di 1,35962 per il numero dei cavalli di potenza e poi sommare l’importo a quello del bollo auto.
Chi non paga il superbollo auto?
Non deve pagare il superbollo chi è in possesso ddi un veicolo con potenza inferiore a 185 kW (252 CV). Per le vetture hybrid plug-in, la sovrattassa si paga solo sulla potenza del motore endotermico.
Le auto elettriche sono esenti da qualsiasi tassa per i primi 5 anni. Le auto elettriche sono comunque esonerate per i primi 5 anni.
Come si calcola il superbollo?
Il meccanismo di calcolo del superbollo prevede per i primi 5 anni dall’immatricolazione di auto con potenza superiore a 185 kW (251 CV), che l’imposta si calcoli moltiplicando 20 euro per ogni kW di potenza superiore ai 185; dopo 5 anni l’imposta si riduce del 40%, dopo 10 anni si riduce del 70% e dopo 15 anni si riduce dell’85%.
Dopo 20 anni di immatricolazione, non è più dovuto il superbollo.
Quando pagare il superbollo?
Dal momento che il superbollo è un’addizionale del bollo auto, si applicano le medesime scadenze di pagamento (ogni anno) e si utilizzano come canali banche, punti Lottomatica, Uffici Postali, delegazioni ACI, servizi di Telebollo o Bollonet, con bollettino postale o MAV (Modello di Avviso di Pagamento) ricevuto dall’Agenzia delle Entrate.
Come si paga il superbollo auto?
Il pagamento si può effettuare anche con modello “F24 elementi identificativi” utilizzando i codici tributo:
- 3364 addizionale erariale alla tassa automobilistica
- 3365 addizionale erariale alla tassa automobilistica – sanzione
- 3366 addizionale erariale alla tassa automobilistica – interessi.
Cosa succede se non si paga il superbollo?
In caso di mancato pagamento o di pagamento parziale del superbollo per evitare sanzioni pecuniarie. Si tratta infatti di un’imposta a tutti gli effetti e come tale soggetta a precise scadenze di pagamento oltre le quali scattano sanzioni e interessi di mora.
Quando verrà abolito il superbollo auto?
Nella Legge delega per la riforma fiscale è previsto un riordino delle tasse ed un’abolizione delle micro-imposte, potenzialmente anche il superbollo. Non ci sono però i decreti attuativi, attesi entro 24 mesi dall’approvazione delle delega.
Né è detto che alla fine il Governo includa realmente il superbollo auto tra le tasse da cancellare. Quel che si prevede è solo un impegno a valutarlo:
Nell’ambito della razionalizzazione dei micro-tributi, verrà valutato l’eventuale progressivo superamento dell’addizionale erariale sulla tassa automobilistica per le auto con potenza superiore a 185 kW, senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica a carico del settore delle tasse automobilistiche.