Con il messaggio n. 1563 del 28 aprile 2023, l’INPS fornisce ai datori di lavoro che assumono lavoratori agricoli le istruzioni precise per il recupero della contribuzione relativa alla quota di fringe benefit, o di bonus carburante.
Come previsto dal Decreto Aiuti bis in materia welfare aziendale, infatti, i datori di lavoro che impiegano manodopera agricola possono effettuare il conguaglio e il recupero della contribuzione relativa alla quota di fringe benefit oppure di bonus carburante erogata.
Le operazioni devono essere svolte accedendo alla sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens, seguendo le indicazioni che si riferiscono a casistiche diverse:
- se è necessario assoggettare a contribuzione la quota di retribuzione imponibile precedentemente omessa, i datori di lavoro devono inviare un flusso di variazione in aumento della retribuzione imponibile del mese di competenza con l’indicazione dell’importo dei fringe benefits e/o del bonus carburante corrisposto nel periodo d’imposta 2022, e/o effettuare il recupero dal lavoratore della differenza dell’importo della quota del contributo a carico dello stesso non trattenuta nel corso dell’anno;
- se occorre effettuare il recupero della quota di fringe benefit e/o di bonus carburante precedentemente assoggettata a contribuzione nel corso dell’anno 2022, si può recuperare la contribuzione versata in eccedenza mediante la presentazione, alle Strutture territoriali competenti, di un’istanza di rettifica entro e non oltre il prossimo 31 maggio.