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Controlli conto bancario: nuovi chiarimenti sull’autorizzazione

di Teresa Barone

24 Febbraio 2023 09:00

La mancata esibizione dell’autorizzazione non comporta l’illegittimità dell’avviso di accertamento: cosa dice la Cassazione.

Anche in assenza di autorizzazione esplicita, le indagini bancarie possono essere considerate legittime in base all’avviso di accertamento.

Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 2398 del 26 gennaio 2023, sottolineando come la mancata esibizione dell’autorizzazione al diretto interessato non comporta l’illegittimità dell’avviso di accertamento.

Il testo dell’ordinanza, nello specifico, ribadisce che l’autorizzazione prescritta ai fini dell’espletamento delle indagini bancarie esplica una funzione organizzativa, che incide nei rapporti tra uffici e non richiede alcuna motivazione, pertanto:

la sua mancata allegazione ed esibizione all’interessato non comporta l’illegittimità dell’avviso di accertamento fondato sulle risultanze delle movimentazioni bancarie acquisite, che può derivare solo dalla sua materiale assenza e sempre che ne sia derivato un concreto pregiudizio per il contribuente.

In ultima analisi, il controllo del conto corrente è legittimo purchè l’autorizzazione sia stata prescritta seppur non mostrata al diretto interessato.