Tratto dallo speciale:

Anticipo Cassa Covid da restituire: avvisi INPS ai datori di lavori

di Alessandra Gualtieri

30 Agosto 2022 16:00

logo PMI+ logo PMI+
Recupero anticipo del 40% sulla cassa integrazione con causale COVID-19: avvisi bonari INPS da saldare entro 60 giorni, poi scatta la cartella esattoriale.

L’anticipo del 40% della cassa Covid, richiesto dai datori di lavoro con pagamento diretto da parte dell’INPS: va restituito entro 60 giorni dal ricevimento del relativo avviso bonario, ricevuto dalle aziende in tutti i casi in cui non sono state rispettate le scadenze per l’invio dei dati necessari al saldo dell’integrazione salariale: entro la fine del mese successivo al termine del periodo autorizzato; entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento di concessione, e il termine del periodo era posteriore.

In base alla normativa vigente, all’esito delle verifiche effettuate dall’INPS sugli anticipi del 40%, i datori di lavoro che non risultano in regola con tale tempistiche, ricevono un invito a pagare le somme dovute entro 60 giorni tramite PagoPA.

Avviso di pagamento INPS: come saldare il debito

L’avviso bonario (Avviso di pagamento pagoPA) relativo alla restituzione dell’anticipazione del 40% da parte dell’INPS del trattamento salariale con causale Covid, sarà in questo caso disponibile nell’area personale del portale, raggiungibile con il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Portale dei Pagamenti” > “Indebiti dei Datori di Lavoro”.

Per pagare si può scegliere una delle seguenti opzioni:

  1. Portale dei Pagamenti con pagoPA (dal sito INPS);
  2. Canali fisici o telematici delle banche o di Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP);
  3. App IO, utilizzando i dati dell’Avviso ricevuto o visualizzato sul Portale dei Pagamenti.

Per i debiti superiori a 100 euro il pagamento può essere dilazionato in automatico. Il rimborso all’INPS potrà dunque essere rateizzato senza interessi in 24 rate mensili (di importo pari o superiore a 60 euro, fatta salva la rata finale), con prima rata nei termini sopra indicati, decorsi i quali (o in caso di mancato versamento di due rate consecutive) l’INPS emetterà invece un Avviso di addebito, in pratica un titolo esecutivo che prevede il recupero coattivo da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, questa volta con applicazione degli interessi del caso.

Tutti i dettagli sono contenuti nel Messaggio INPS n. 3179 del 29 agosto 2022, avente a oggetto il recupero delle somme erogate a titolo di anticipo del 40% dei trattamenti di cassa integrazione guadagni ordinaria, in deroga e dell’assegno ordinario dei Fondi di solidarietà bilaterali con causale COVID-19.