Rimborso trasferte: chiarimenti su calcolo e tassazione

di Anna Fabi

24 Agosto 2023 14:52

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Calcolo rimborso trasferte del lavoratore che si sposta con mezzo proprio o trasporto pubblico: esentasse la parte eccedente la distanza dall'ufficio.

La trasferta in un Comune diverso da quello dell’azienda è indennizzata di norma con una indennità esentasse, ma ci sono una serie di casistiche che richiedono di tenere conto del mezzo utilizzato per raggiungere la sede della trasferta e dalla distanza percorsa.

Le indicazioni sono contenute in un interpello dell’Agenzia delle Entrate, il n. 405/2022.

Rimborso km per trasferte di lavoro

Dalla risposta dell’Amministrazione finanziaria, emerge che, nel caso di rimborso chilometrico per trasferta con mezzo proprio, si vedono considerare le tabelle ACI nel seguente modo:

  • se il costo del percorso dall’abitazione del dipendente alla destinazione è inferiore a quello dal luogo di lavoro alla stessa destinazione, l’intero rimborso che spetta al lavoratore è esentasse (in base all’articolo 51 del Tuir).
  • se il tragitto da casa al luogo della trasferta è più lungo di quello dal lavoro, il rimborso è più alto rispetto a quello calcolato partendo dall’ufficio e quindi la sola differenza si considera reddito imponibile (equiparato a quello da lavoro dipendente), mentre la quota che vi rientra resta esentasse.

=> Trasferte: indennità o rimborso spese

Metodi e calcolo del rimborso

Se l’azienda privilegia il metodo di rimborso trasferte effettuato con mezzi pubblici, allora il parametro di riferimento devono essere le tariffe del trasporto pubblico. Di conseguenza:

  • se il rimborso risulta «di importo uguale o minore rispetto a quello determinato in base alle tabelle ACI, lo stesso sarà da considerarsi non imponibile»,
  • mentre se l’indennità di trasferta determinata in base alle tariffe del trasporto pubblico risulta di importo maggiore rispetto a quella determinata sulla base delle tabelle ACI, allora «la differenza sarà da considerarsi reddito di lavoro dipendente ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del Tuir».