Il DL Semplificazioni ha modificato modalità e termini di applicazione delle deduzioni IRAP sul costo del personale a tempo indeterminato (articolo 10 Dl 73/2022): a tal fine, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le istruzioni di compilazione della sezione I del quadro IS del modello IRAP 2022.
Le novità nella risoluzione n. 40/E del 15 luglio 2022. Tuttavia, si precisa che, per il primo anno, è possibile seguire ancora le precedenti istruzioni.
Le novità del Decreto Semplificazioni
L’articolo 10 del Dl n. 73/2022 (Dl Semplificazioni) ha modificato l’articolo 11 del dlgs 446/97 (Decreto IRAP) per quanto concerne le deduzioni spettanti ai soggetti diversi dai dipendenti a tempo indeterminato (articolo 10, comma 1 del Dl n. 73/2022):
- deduzione dei contributi INAIL per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (articolo 11, comma 1, lettera a), n. 1, del Decreto IRAP);
- deduzione delle spese per apprendisti, disabili, per il personale assunto con contratti di formazione e lavoro, per il personale addetto alla ricerca e sviluppo (articolo 11, comma 1, lettera a), n. 5, del Decreto IRAP);
- deduzione forfetaria di 1.850 euro fino a 5 dipendenti per i soggetti con componenti positivi non superiori nel periodo d’imposta a euro 400.000 (articolo 11, comma 4-bis.1, del Decreto IRAP).
Prevista inoltre l’abrogazione delle seguenti agevolazioni:
- deduzione forfetaria di 7.500 euro su base annua, per ogni dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo di imposta, aumentato a 13.500 euro per lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni (articolo 11, comma 1, lettera a), n. 2, del Decreto IRAP);
- deduzione dei contributi previdenziali e assistenziali relativi ai medesimi lavoratori (articolo 11, comma 1, lettera a), n. 4, del Decreto IRAP);
- deduzione per incremento occupazionale fino a 15mila euro per ciascun nuovo dipendente assunto con contratto a tempo indeterminato (articolo 11, comma 4-quater, del Decreto IRAP).
Modificato, infine, il comma 4-octies dell’articolo 11 del Decreto IRAP: la deduzione del costo residuo del personale dipendente con contratto a tempo indeterminato (pari alla differenza tra il costo del predetto personale e le altre deduzioni spettanti) è sostituita con la deduzione integrale del costo complessivo del predetto personale.
Modello IRAP: novità di compilazione Sezione I quadro IS
- Righi IS1 (colonna 2, IS4, colonna 3) e IS5, colonna 2: indicare le deduzioni spettanti in relazione ai soggetti diversi dai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato;
- Righi IS2, IS3 e IS6: da non compilare;
- Rigo IS7 (colonna 3): indicare la deduzione di cui all’articolo 11, comma 4-octies, del decreto IRAP nella vigente formulazione, ossia la deduzione riferita al costo complessivo per il personale dipendente con contratto a tempo indeterminato, compresa la deduzione ammessa, nei limiti del 70% del costo complessivamente sostenuto, per ogni lavoratore stagionale impiegato per almeno 120 giorni per due periodi d’imposta, a decorrere dal secondo contratto stipulato con lo stesso datore di lavoro nell’arco temporale di due anni a partire dalla cessazione del precedente contratto (da evidenziare anche in colonna 2);
- Rigo IS9: indicare l’eventuale eccedenza delle deduzioni ammesse dai commi 1 e 4-bis.1 del citato articolo 11 rispetto al limite massimo rappresentato dalla retribuzione e dagli oneri e spese a carico del datore di lavoro.
Tutti i dettagli nella risoluzione n. 40/E del 15 luglio 2022.