Artigiani e commercianti in ritardo con il versamento dei contributi stanno per ricevere gli avvisi bonari inviati dall’INPS. L’Istituto, infatti, ha comunicato l’invio delle segnalazioni per le rate scadute a settembre e novembre 2020 e febbraio 2021.
Con il messaggio n. 1430 del 30 marzo 2022, l’INPS avvisa dell’emissione degli avvisi bonari che coinvolgono i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni degli artigiani e dei commercianti, relativi al mancato versamento delle rate inerenti alla contribuzione fissa con scadenza a settembre 2020 (la rata di maggio era stata sospesa su richiesta e posticipata al 16 settembre 2020 a causa dell’emergenza Covid), a novembre 2020 e febbraio 2021.
Gli avvisi bonari sono a disposizione del contribuente all’interno del “Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti”. I titolari della posizione contributiva e i loro intermediari riceveranno anche una email di alert, nel caso in cui abbiano comunicato il loro indirizzo di posta elettronica.
È anche possibile comunicare l’eventuale pagamento già effettuato, sempre facendo riferimento al Cassetto previdenziale e alla funzione “Comunicazione bidirezionale”.
Qualora il versamento dei contributi non dovesse avvenire anche successivamente alla ricezione dell’avviso bonario, infine, l’importo dovuto verrà richiesto tramite Avviso di Addebito con valore di titolo esecutivo.