Dopo la riapertura dei termini per i decaduti della Rottamazione-ter, che ha riscritto il calendario dei pagamenti e previsto un nuovo termine ultimo, per pagare le prime rate arretrate la scadenza è fissata al 30 aprile 2022. Come di consueto, per questo termine – che diventa ordinario, in seguito alla proroga concessa dalla legge di conversione (Legge 25/2022) del decreto Sostegni ter – sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui al DL 118/2018 (articolo 3, comma 14-bis), pertanto il pagamento può avvenire entro il 9 maggio 2022.
Riapertura Rottamazione-ter
Per mantenere i benefici della pace fiscale, entro tale scadenza devono essere versate tutte le rate scadute nel 2020 (il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre).
Se il pagamento avviene oltre tale data si decadrà definitivamente dalla Rottamazione-ter, mentre se si pagherà in misura inferiore al dovuto (gli importi sono quelli indicati nei bollettini originari), i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Come effettuare il pagamento
Per pagare le rate secondo le nuove scadenze si possono utilizzare i bollettini originari, anche se indicavano date diverse: gli importi sono infatti i medesimi, non applicandosi interessi né sanzioni. Sono i bollettini inviati a suo tempo dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) e corrispondenti ai versamenti poi saltati nel 2020.
Dove trovare i bollettini
Chi ha smarrito i bollettini, ne trova copia da scaricare sul sito web dell’Agenzia (accedendo con le proprie credenziali personali) ma può anche richiederli (senza bisogno di credenziali di accesso), utilizzando il servizio ad hoc volto a reperire l’originaria “Comunicazione delle somme dovute e moduli di pagamento”, inserendo il codice fiscale ed allegando la copia di un documento di identità.
Per richiedere la copia della Comunicazione e dei moduli di pagamento di tutte le rate del piano originario di Rottamazione-ter e/o di Saldo e stralcio, si devono inserire i dati richiesti e indicare l’indirizzo email presso cui si vuole ricevere la documentazione.
Per i contribuenti con carichi a ruolo nella regione Sicilia, sono previste specifiche modalità di accesso ai bollettini.