Fitto il calendario delle scadenze fiscali di marzo 2022, con il tax day del giorno 16 in cui, oltre agli appuntamenti mensili IVA e agli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta, si aggiunge il termine ultimo per l’invio della Certificazione Unica e quello dei dati per la dichiarazione precompilata.
Vediamo dunque come si configura il calendario fiscale del mese di marzo.
15 marzo: adempimenti contabili
Dopo la scadenza del 3 marzo per l’imposta di registro sui contratti di affitto stipulati o rinnovati nel 2022, il 15 marzo ci sono i tradizionali adempimenti contabili: fatture differite partite IVA, registrazione operazioni con scontrino fiscale per gli esercenti al dettaglio.
16 marzo: tax day
Il 16 marzo è poi il giorno in cui si concentrano tutte le scadenze fiscali.
Certificazione Unica
I sostituti d’imposta, fra cui quindi le imprese e in generale i datori di lavoro, devono inviare la CU/2022 sia all’Agenzia delle entrate sia ai lavoratori. Se la Certificazione Unica contiene solo dati relativi a redditi esenti o comunque che non vanno nella dichiarazione dei redditi precompilata, si possono inviare entro il 31 ottobre.
Spese Precompilata
Banche, assicurazioni, istituti previdenziali, amministratori di condominio, sono fra i soggetti che devono inviare all’anagrafe tributaria i dati che vengono inseriti nella dichiarazione precompilata. Ecco con precisione tutte le comunicazioni previste:
- interessi dei mutui;
- contributi previdenziali e assistenziali;
- previdenza complementare;
- rimborsi spese universitarie;
- ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni energetiche agevolati;
- spese veterinarie;
- contratti e premi assicurativi;
- spese funebri.
Versamenti IVA
Entro il 16 marzo è necessario provvedere al versamento dell’IVA relativa alla dichiarazione annuale, in un’unica soluzione oppure a rate. Ci sono poi le scadenze periodiche, per coloro che versano l’IVA mensile.
Ritenute
Il 16 marzo ci sono infine le scadenze di versamento dei sostituti d’imposta (ritenute mese precedente).
Altre scadenze fiscali di marzo
Il 25 marzo si trasmettono gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE. Ricordiamo che, per le operazioni di gennaio 2022, l’Agenzia delle Dogane ha concesso una proroga al 7 marzo, rispetto alla consueta scadenza del 25 febbraio, a causa di problemi tecnici emers