L’Agenzia delle Entrate ha confermato l’esenzione dall’IRAP per le imprese familiari dall’anno 2022, anche quando l’attività prevede il coinvolgimento di più persone.
L’abolizione dal versamento dell’IRAP, prevista dalla Legge di Bilancio 2022, riguarda i lavoratori autonomi, le ditte individuali e i professionisti. Stando a quanto ribadito dalle Entrate, inoltre, le imprese familiari non hanno natura associativa e rientrano nella categoria delle imprese individuali, tuttavia l’esenzione si applica anche in presenza di più persone.
Il reddito prodotto da un’impresa familiare è imputato a ciascun avente diritto a prescindere dall’effettiva percezione, sebbene l’unico soggetto con la qualifica di imprenditore sia il titolare dell’impresa stessa. Lo stesso titolare, inoltre, ha facoltà di imputare parte del suo reddito ai familiari per un valore non superiore al 49%.
Fondamento dell’impresa familiare è la solidarietà e la collaborazione tra i familiari, così come la tutela del lavoro prestato dai componenti della famiglia: considerando questi principi, quindi, la partecipazione dei familiari all’impresa ha un valore solo dal punto di vista delle relazioni tra l’imprenditore e familiari ma non può essere considerato un limite per l’accesso all’esenzione dal pagamento dell’IRAP.