Via libera ad 88 nuovi sintetici di affidabilità fiscale, applicabili a partire dal 2021, in evoluzione dei precedenti ISA approvati nel 2019. Individuati anche i correttivi Covid per il periodo d’imposta in corso e quelli in applicazione per il 2022. Si tratta di un parere fornita dalla specifica Commissione di esperti, obbligatorio ma non vincolante:
La commissione è sentita nella fase di elaborazione e, prima dell’approvazione e della pubblicazione di ciascun indice, esprime il proprio parere sull’idoneità dello stesso a rappresentare la realtà cui si riferisce nonché sulle attività economiche per le quali devono essere elaborati gli indici.
Tali indici rappresenteranno la base di partenza su cui costruire la versione definitiva per la dichiarazione 2022, integrata dai correttivi anti Covid. Il decreto che approverà ufficialmente gli 88 nuovi ISA per il periodo d’imposta 2021 dovrebbe essere emanato entro il 31 marzo 2022.
Correttivi ISA per l’anno d’imposta 2021
Gli 88 ISA revisionati, che complessivamente interessano 1.761.000 contribuenti, riguardano:
- 31 indici per le attività del commercio,
- 18 indici per le attività professionali,
- 24 indici per l’area dei servizi,
- 15 indici per il comparto delle manifatture.
=> Contribuenti ISA, online le anomalie da giustificare
Correttivi ISA per l’anno d’imposta 2022
La Commissione ha anche definito il programma di aggiornamento di 87 ISA per il periodo d’imposta 2022, che riguardano circa un milione di contribuenti:
- 21 indici per le attività del commercio,
- 5 indici per le attività professionali,
- 37 indici per l’area dei servizi,
- 22 indici per il comparto delle manifatture,
- 2 indici per il comparto dell’agricoltura.
Correttivi Covid per il periodo d’imposta in corso
La Commissione ha infine individuato interventi di natura straordinaria (correttivi Covid) da effettuare sui 175 indici per il periodo d’imposta in corso, per tener conto della crisi economica conseguente alla pandemia:
- indicatori di affidabilità tramite “stime panel” (ricavi/compensi per addetto; valore aggiunto per addetto; reddito per addetto)
- indicatori di anomalia tramite “soglie economiche di riferimento” (durata scorte; apporto di lavoro delle figure non dipendenti, copertura spese per dipendente, eccetera).
L’approvazione di tali interventi potrà avvenire entro il 30 aprile 2022, con decreto ministeriale. Riguardo alle cause di esclusione dall’applicazione degli ISA legate al Coronavirus, si pensa di confermarla per i contribuenti che hanno subito un calo di ricavi o compensi di almeno il 33% nel periodo d’imposta 2021 rispetto al 2019.