Esonero contributivo INPS 2021 per autonomi e professionisti: con messaggio n. 3974 del 15 novembre, l’Istituto di Previdenza ha reso nota la pubblicazione degli esiti delle verifiche preliminari effettuati per la concessione del beneficio. I risultati dei controlli sono già disponibili nel Cassetto previdenziale della gestione di appartenenza, mentre dal 29 novembre sarà visibile anche l’importo concesso a titolo di esonero.
Parliamo dell’esonero parziale previsto dalla legge di bilancio 2021 sui contributi previdenziali e assistenziali deai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni INPS e alle casse previdenziali professionali autonome.
Se l’ammontare della contribuzione dovuta per il 2021 dovesse eccedere l’importo concesso per l’esonero, il contribuente dovrà versare la differenza contributiva entro il 29 dicembre.
Ricordiamo infatti che l’esonero contributivo è al 100% sui contributi fissi, esclusi i contributi integrativi, ma fino ad una soglia massima di 3mila euro. I calcoli variano da gestione a gestione.
Per quelle speciali INPS (artigiani e commercianti) l’esonero riguarda solo i contributi fissi e si applica sulla contribuzione al netto di eventuali altre agevolazioni o riduzioni delle aliquote di finanziamento della previdenza obbligatoria, e si escludono anche i contributi INAIL. l’agevolazione. Gli iscritti alla gestione separata sono esonerati dai contributi previdenziali complessivi, basati sul reddito prodotto e dovuti a titolo di acconti 2021, in scadenza entro il 31 dicembre. Per i lavoratori non obbligati al minimale l’esonero riguarda i contributi previdenziali complessivi, calcolati ai sensi dell’articolo 1, comma 3, legge 233/1990, dovuti come acconti 2021, sempre in scadenza entro dicembre.