Il Decreto Fiscale (DL n. 146/2021) ha fissato al 30 novembre 2021 il termine ultimo entro il quale effettuare il pagamento delle rate 2020 e 2021 della Rottamazione-ter. Per il versamento sono concessi cinque giorni di tolleranza (previsti dall’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018). Pertanto, la scadenza definitiva è quella di lunedì 6 dicembre 2021.
=> Calendario Rottamazione: prossima scadenza 6 dicembre
Si tratta di una opportunità riservata ai contribuenti in regola con il pagamento delle rate 2019, che in questo modo possono ovviare al mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate in scadenza per l’anno 2020 senza perdere i benefici della definizione agevolata.
Per rimanere tra i beneficiari della pace fiscale, tuttavia, si dovranno saldare anche le rate in scadenza nel 2021, ossia quelle già scadute il 28 febbraio, il 31 maggio e il 31 luglio, assieme alla prossima rata ordinaria del 30 novembre 2021. Se si effettuano versamenti parziali o tardivi rispetto a quanto previsto, scatta la decadenza dalla Rottamazione e quanto pagato sarà considerato un acconto sulle somme dovute senza pace fiscale.
I soggetti che sono già decaduti dalla Rottamazione-ter possono comunque richiedere la rateizzazione delle somme ancora dovute, anche per i debiti che erano stati oggetto di precedenti rottamazioni (Rottamazione e Rottamazione-bis) e poi decaduti dai benefici per mancato pagamento delle rate.