Dal 5 ottobre 2021, chi non si mette in regola con il secondo dei pagamenti delle vecchie rate 2020 della Rottamazione-ter e del Saldo e stralcio, perde i benefici della definizione agevolata (pace fiscale). In base ai nuovi termini AdER (Agenzia delle Entrate – Riscossione), che ha riscritto il calendario dopo l’ultima proroga concessa per il pagamento delle rate scadute, il prossimo appuntamento in calendario è quello del 30 settembre, ma sono previsti i cinque giorni di tolleranza (di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018), che fanno slittare tale scadenza al 5 ottobre. Per il versamento delle rate 2021 c’è invece tempo fino al 30 novembre.
=> Rottamazione, Saldo e Stralcio e Condono cartelle: il calendario
Pagamento rate scadute: calendario 2021
Per i contribuenti in regola con il pagamento delle rate 2019, è prevista la proroga dei pagamenti 2020 non saldati delle rate della Rottamazione-ter, del Saldo e stralcio e della Definizione agevolata delle risorse UE, con il seguente calendario (ai quali aggiungere in tutti i casi i 5 giorni di tolleranza).
- 31 luglio 2021, per la rata in scadenza il 28 febbraio 2020;
- 31 agosto 2021, per la rata in scadenza il 31 maggio 2020;
- 30 settembre 2021, per la rata in scadenza il 31 luglio 2020;
- 31 ottobre 2021, per la rata in scadenza il 30 novembre 2020.
Scadenza rate 2021
Chi si mantiene in regola con i versamenti 2019 e 2020, può pagare le rate dell’anno i corso dentro fine novembre, sempre con i cinque giorni di tolleranza, per cui si arriva al 6 dicembre 2021. Per non perdere i benefici della Rottamazione-ter, sii dovranno pagare entro tale data tutte le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021 utilizzando i bollettini ricevuti con la “Comunicazione delle somme dovute”, le stesse ricevute (chi le ha smarrite, può scaricarle dal portale AdER (accedendo con le proprie credenziali all’area riservata del sito) o può richiederne copia, allo sportello o previo appuntamento in videochiamata.
Altre rateizzazioni
I soggetti che sono decaduti dalla Rottamazione-ter possono invece richiedere la rateizzazione delle somme dovute, compresi i debiti delle vecchie rottamazioni, dai cui piani sono decaduti per mancato pagamento. Per gli importi di debito fino a 100mila euro si può chiedere la rateizzazione online tramite servizio “Rateizza adesso”. Per i debiti di importo superiore si deve invece presentare istanza tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), allegando l’attestato ISEE in corso di validità che dimostra la situazione di difficoltà economica che motiva la richiesta di pagamento a rate.