I due appuntamenti più importanti sono quello con la dichiarazione dei redditi e il pagamento delle cartelle esattoriali sospese per un anno e mezzo causa Covid, per il resto il calendario fiscale di settembre prosegue con le consuete scadenze IVA di metà mese, le imposte per i soggetti ISA, gli adempimenti sulle fatture elettroniche. Vediamo tutto.
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Dichiarazione dei redditi: scadenze di settembre 2021
Il 30 settembre è il termine ultimo per presentare il modello 730, sia ordinario sia precompilato. Per quanto riguarda il Modello 730, il 30 settembre è infatti la scadenza per tutte le tipologie di presentazione: precompilata, digitale e tramite intermediario (CAF e professionisti abilitati). I contribuenti che dichiarano i redditi con i modelli Redditi hanno tempo fino al 30 novembre ma, per richiedere il contributo a fondo perduto di fine anno previsto dal Sostegni bis (basato sulla perdita di utile) devono presentarlo entro fine settembre, pur con una scadenza prorogata rispetto al termine originario del 10 del mese.
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Sempre in ambito campagna dichiarativa 2021, ricordiamo che, per quanto riguarda il modello Redditi PF, chi lo presenta in formato cartaceo può sanare la mancata presentazione fino al prossimo 28 settembre 2022. Quindi, entro fine settembre vanno presentate le seguenti tipologie di dichiarazione dei redditi:
- 28 settembre: regolarizzazione mancata presentazione cartacea Modello Redditi PF.
- 30 settembre: invio Modello 730 e Modello Redditi PF per il Cfp perequativo Dl Sostegni bis.
=> Calendario Dichiarazione Redditi 2021
Riscossione: scadenza cartelle e rottamazione
L’altra scadenza fiscale importante di settembre 2021 è quella collegata alla ripresa delle attività di riscossione. L’Agenzia delle entrate, dal primo del mese ha ripreso l’invio delle cartelle esattoriali, riattivando gli eventuali fermi e pignoramenti. Coloro che hanno fruito della sospensione devono sanare gli arretrati entro il 30 settembre. Sempre entro fine mese bisogna anche pagare le rate arretrate di piani di rateazione sospesi dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021.
Infine, scade la terza rata della Rottamazione per chi era in regole con i versamenti 2019. Entro il 30 settembre devono pagare la rata in scadenza il 31 luglio 2020 della Rottamazione-ter, del Saldo e stralcio e della Definizione agevolata delle risorse UE. Riassumendo:
- cartelle esattoriali bloccate dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021,
- rate in scadenza dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021,
- rata originariamente in scadenza il 31 luglio 2020 della “Rottamazione-ter”, del “Saldo e stralcio” e della “Definizione agevolata delle risorse UE” (beneficio riservato a coloro che erano in regola con le rate 2019). Sono previsti i 5 giorni di tolleranza ordinari, per cui il termine ultimo è il 5 ottobre.
Scadenze ordinarie di settembre
Di seguito le scadenze ordinarie di fine mese, con la novità dello slittamento al 15 settembre per i versamenti dei soggetti ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) e Forfettari.
- 15 settembre: pagamento IRPEF, IRES, IRAP e IVA per contribuenti che applicano gli ISA.
- 16 settembre: IVA mensile, rata Cedolare Secca, imposte sostitutive Premio di Produttività per sostituti d’imposta.
- 20 settembre: ravvedimento breve con sanzione ridotta di un 1/10 per imposte e ritenute non versate entro il 20 agosto.
- 27 settembre: presentazione INTRASTAT operazioni del mese precedente.
- 30 settembre: adesione al servizio di consultazione fatture elettroniche, per le quali si devono anche pagare le imposte di bollo sui primi sei mesi del 2021.