Medici, ospedali, farmacisti e operatori che devono comunicare i dati sulle spese sanitarie utili alla predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata hanno tempo fino al 30 settembre per effettuare l’adempimento relativo al primo semestre 2021. Il ministero dell’Economia ha concesso loro una proroga di due mesi rispetto alla scadenza precedentemente fissata al 31 luglio, che ormai sono agli sgoccioli. Si tratta dell’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria sulle spese sostenute nei primi sei mesi dell’anno in corso.
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Nel caso di fatture a cavallo far il primo e il secondo semestre, bisogna far riferimento alla data del pagamento, non a quella di emissione della fattura. Esempio: fattura emessa a fine giugno, pagamento effettuato in luglio. La spesa rientrare fra quelle del secondo semestre, da inviare al sistema TS entro il 31 gennaio 2022.
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Operatori sanitari obbligati all’invio
- farmacie,
- strutture specialistiche pubbliche e private accreditate,
- medici e odontoiatri,
- veterinari,
- parafarmacie,
- ottici,
- psicologi,
- infermieri,
- ostetrici,
- tecnici sanitari di radiologia medica,
- vendite al dettaglio di prodotti veterinari,
- biologi,
- Tecnici sanitario di laboratorio biomedico,
- Tecnici audiometristi,
- Tecnici audioprotesista,
- Tecnici ortopedici,
- Dietisti,
- Tecnici di neurofisiopatologia,
- Tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare,
- Igienisti dentali,
- Fisioterapisti,
- Logopedisti,
- Podologi,
- Ortottisti e assistenti di oftalmologia,
- Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva,
- Tecnici della riabilitazione psichiatrica.
- Terapista occupazionale;
- Educatore professionale;
- Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
- Assistente sanitario.
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Spese mediche 2021 e 2022
Lo slittamento, contenuto in un apposito decreto dell’Economia firmato il 23 luglio, è stato deciso per andare incontro «alle esigenze rappresentate dalle associazioni di categoria»: «il differimento del termine per l’invio dei dati del primo semestre del 2021 non comporta effetti sulla tempistica per l’elaborazione della dichiarazione precompilata 2022». Il termine di invio dei dati del secondo semestre invece resta al 31 gennaio 2022. Dall’anno prossimo, il calendario cambierà ancora: i dati andranno inviati mensilmente, al termine del mese successivo a quello del pagamento della fattura.