Il Decreto Sostegni-bis (DL n. 73/2021, articolo 9) ha fissato al 30 giugno 2021 il termine di sospensione dell’attività di riscossione, per cui dal I° luglio ripartono notifiche (avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito INPS con scadenza entro giugno) e pignoramenti (stipendi, pensioni e trattamenti assimilati), mentre entro il 2 agosto (perché il 31 luglio cade di sabato) bisogna pagare le cartelle esattoriali rimaste sospese fin dall’8 marzo 2020. Le rate dei piani di rateazione per cartelle con scadenza successiva al 30 giugno mantengono l’originario termine di pagamento (non rientrando nella sospensione), mentre per i debitori della prima zona rossa (Allegato 1 del DPCM 1° marzo 2020) la decorrenza delle cartelle “scongelate” è il 21 febbraio 2020.
Restano invece sospesi i ruoli che rientrano nel condono cartelle di importo residuo fino a 5mila euro affidati all’agente della riscossione da gennaio 2000 a dicembre 2010 (dl 41/2021, articolo 4 comma 4), in attesa di decreto di con le modalità e le date della sanatoria. Nessuna novità per le scadenze di rottamazione ter e saldo e stralcio: entro luglio si pagano le rate in scadenza nel 2020 ed entro novembre quelle 2021.
Dal 1° luglio ripartono anche le verifiche di eventuale inadempienza a cura delle pubbliche amministrazioni, prima di disporre pagamenti ai fornitori per importi superiori a 5mila euro. Per ulteriori dettagli in materia di riscossione in relazione alle agevolazioni Covid, l’AdER ha realizzato un Vademecum e aggiornato le FAQ con le ultime novità normative.