Chi ha già inviata la precompilata all’Agenzia delle Entrate ma si accorge di aver commesso errori, o ritiene di volerlo integrare o ulteriormente modificare, non può più annullare il modello e inviarlo nuovamente perché sono scaduti i termini. Sono però aperte le finestre per l’invio del modello Redditi aggiuntivo del 730 e di quello correttivo per modificare i dati già trasmessi nella propria dichiarazione dei redditi 2021.
Correzione o integrazione 730 e Redditi
- Fino allo scorso 22 giugno era possibile annullare l’invio del modello e trasmetterne uno nuovo utilizzando l’applicazione web. Adesso invece è necessario procedere attraverso il modello Redditi correttivo, che consente di correggere il 730 o il Redditi già inviato. Questa operazione, può essere effettuata fino al 30 novembre.
- Se invece bisogna solo integrare il 730, per esempio indicando eventuali redditi soggetti a tassazione separata, imposte sostitutive, plusvalenze, attività finanziarie all’estero, bisogna utilizzare il modello Redditi aggiuntivo presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW. Anche questo modello può essere inviato fino al 30 novembre.
Quindi, per riassumere, chi ha effettuato errori nel 730 già inviato, fino al 30 novembre può modificarlo utilizzando il modello Redditi correttivo oppure integrarlo con il Redditi aggiuntivo.