Assegno unico figli da luglio per autonomi e disoccupati, dal 2022 per tutti

di Noemi Ricci

17 Maggio 2021 12:52

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Assegno unico figli, Draghi annuncia l'avvio parziale da luglio anche per autonomi e disoccupati, dal 2022 esteso a tutti: le anticipazioni.

L’avvio a regime per  l’assegno unico per i figli è previsto per gennaio 2022, ma alcune novità per determinate categorie di contribuenti prenderanno il via già a luglio 2021, come dichiarato dallo stesso premier, Mario Draghi, in un passaggio del suo intervento al Forum della Natalità, confermando le precedenti anticipazioni della ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti.

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Da luglio assegno unico per autonomi e disoccupati

Inizialmente il Governo aveva programmato di dare il via all’assegno unico per tutti a luglio 2021 stanziando 3 miliardi di euro ma, a causa delle difficoltà imposte dall’emergenza Covid-19 e della complessità della riforma delle misure per le famiglie (Family Act) in atto, i decreti attuativi sono ancora in fase di bozza. L’entrata in vigore delle nuove norme è quindi slittata al 2022, tuttavia Draghi ha confermato che il rinvio sarà solo parziale: «da luglio di quest’anno la misura entrerà in vigore per i lavoratori autonomi e i disoccupati, che oggi non hanno accesso agli assegni familiari», o ANF (Assegno al Nucleo Familiare). Si ipotizza un assegno unico, per gli ultimi 6 mesi 2021, di importo medio pari a 100 euro mensili per figlio.

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Poi «nel 2022, la estenderemo a tutti gli altri lavoratori, che nell’immediato vedranno un aumento degli assegni esistenti» ha inoltre assicurato il premier. Dal prossimo anno, quindi, dovrebbe prendere il via definitivo la razionalizzazione delle agevolazioni, eliminando detrazioni per i figli a carico e assegni familiari, che verranno completamente assorbite dall’Assegno Unico Universale ai Figli (AUUF).

Ancora da capire invece il destino di altri bonus legati alla maternità, come bonus bebè, bonus mamma domani, assegni comunali per famiglie numerose e così via.