Ultima chiamata per l’invio delle comunicazioni al Fisco da parte di commercianti e agenzie di viaggio relative alle operazioni in contanti effettuate nel 2020 da turisti con cittadinanza non italiana e con residenza fuori del territorio dello Stato. Vediamo scadenze e adempimenti del Tax Free Shopping da rispettare. Commercianti al minuto e agenzie di viaggio sono tenuti a inviare la comunicazione dei dati relativi al 2020 all’Agenzia delle Entrate utilizzando il modello polivalente entro il termine del 12 aprile. Il termine inizialmente previsto era del 10 aprile, ma cadendo questo di domenica, la scadenza è slittata al 12 aprile per i soggetti con liquidazione mensile IVA. Per gli altri soggetti obbligati all’adempimento c’è ancora tempo fino al 20 aprile.
=> Tax Free Shopping: rimborso IVA libero
Operazioni interessate
- Operazioni di minimo 3.000 euro fino al 30 giugno 2020; operazioni di importo minimo 2mila euro dal 1° luglio 2020 e di mille euro dal 1° gennaio 2022;
- Operazioni di massimo 15mila euro (attuale limite all’utilizzo del contante per i turisti stranieri che effettuano acquisti di beni e di prestazioni di servizi legate al turismo presso commercianti al minuto e agenzie di viaggio, di cui articolo 3, comma 1 del Dl n. 16/2012).
=> L'obbligo di fattura elettronica nel Tax free Shopping
I dati da trasmettere
- Anagrafica del cessionario o committente;
- Stato e indirizzo di residenza del cessionario o committente;
- data di emissione del documento/fattura;
- numero della fattura;
- data di registrazione della fattura;
- imponibile e IVA applicata.
La comunicazione si trasmette per via telematica, tramite apposito software dell’Agenzia, compilando il quadro TU del modello polivalente approvato con il provvedimento del 2 agosto 2013.