Ripartono i versamenti sospesi a causa del Coronavirus a carico dei datori di lavoro: tra fine luglio e metà settembre ci sono in calendario due diverse scadenze che riguardano i contributi previdenziali (compresa quota a carico dei lavoratori) e assistenziali e i premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
Tutte le istruzioni sono fornite con il Messaggio INPS n. 2871 e riguardano la ripartenza degli adempimenti che erano stati sospesi a causa del Covid dai vari decreti legge del Governo (dl 9/2020, 18/2020, 23/2020, 34/2020).
In generale, la nuova scadenza è fissata al prossimo 16 settembre, ma fanno eccezione i contributi sospesi ai sensi del combinato disposto degli articoli 61, comma 1 e 78, comma 2-quinquiesdecies, del decreto-legge n. 18/2020 (modificato dalla legge di conversione n. 27/2020 e successive modificazioni), che hanno mantenuto la scadenza del 31 luglio 2020.
Il provvedimento INPS fornisce le istruzioni operative riferite alle diverse gestioni previdenziali per effettuare i versamenti, in unica soluzione o tramite rateizzazione.
Se si vuole pagare a rate è necessario esprimere tale volontà inviando una comunicazione telematica nei seguenti casi:
- datori di lavoro con dipendenti,
- Artigiani e Commercianti,
- Gestione separata committenti.
A tal fine è disponibile nel sito web dell’INPS apposito modello (reperibile al seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Rateazione Contributi sospesi emergenza epidemiologica COVID-19). Nello stesso Messaggio INPS sono presenti anche le modalità di compilazione.