L’INPS ha fornito ai CAF l’elenco delle DSU che devono essere rettificate per via del problema di sovrapposizione di fondi certificati sia da istituti di credito e da SGR, laddove l’istituto previdenziale non sia stato in grado di neutralizzare in via autonoma e automatica tali importi.
I cittadini interessati, laddove necessario, potranno successivamente richiedere al CAF la nuova attestazione.
Come precisato nel messaggio n. 1274, infatti, da metà marzo sono stati applicati criteri di neutralizzazione nei casi di duplicazione degli importi indicati nella DSU, in presenza di conti titoli e di Società di Gestione del Risparmio, pur trattandosi delle medesime rendite.
Nel caso in cui la nuova attestazione continui a presentare omissioni o difformità, il contribuente che beneficia di prestazioni concesse sulla base dell’ISEE, può inviare la documentazione che comprovi la correttezza dei dati dichiarati, trasmettendola alla Struttura INPS competente mediante canali telematici (PEC istituzionali e caselle di posta dedicate).