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ISEE in tempo reale su INPS online con la DSU Precompilata 2024

di Anna Fabi

Pubblicato 26 Dicembre 2023
Aggiornato 24 Ottobre 2024 06:49

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ISEE 2024 Precompilato sul sito INPS online: come accedere alla propria DSU, quali dati bisogna inserire, quali sono già presenti e come modificarli.

In vista della scadenza di fine anno, per il rinnovo ISEE si può accedere direttamente alla DSU Precompilata sul sito INPS, disponibile per tutti i contribuenti,  ai fini dell’accesso a prestazioni e servizi 2024 come Assegno Unico figli, Assegno di Inclusione o Bonus Sociale in bolletta.

Il servizio permette di accedere al proprio modello di DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) già compilato con i dati presenti nelle banche dati INPS e dell’Agenzia delle Entrate, così da ottenere il rilascio in tempo reale dell’Indicatore della situazione economica equivalente del proprio nucleo familiare

DSU Precompilato o CAF per il rilascio ISEE?

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è il modulo che si presenta per ottenere l’indicatore della situazione economica e accedere a molte prestazioni e agevolazioni basate sul reddito. Utilizzando il servizio l’ISEE Precompilato, dopo la verifica delle informazioni integrate, è possibile ottenere l’attestazione in tempo reale. L’ISEE precompilato è comunque un’opzione facoltativa e il contribuente può decidere di presentare la dichiarazione con la consueta modalità, anche rivolgendosi ai CAF.

Come funziona l’ISEE precompilato?

Il servizio INPS online permette a chiunque di ottenere una DSU Precompilata per il proprio nucleo familiare.

Il servizio consente di ottenere l’ISEE in tempo reale ma richiede prima una serie di passaggi e l’inserimento di alcuni dati e documenti che riguardano la famiglia, integrati dalle nuove modalità di acquisizione delle deleghe dei maggiorenni nel nucleo familiare, che possono concedere l’autorizzazione direttamente dal profilo MyINPS con proprie credenziali.

Per acquisire la DSU precompilata è infatti necessario compilare i modelli base e richiedere di precaricare le informazioni dell’ultimo ISEE, per poi sottoscrivere quanto autodichiarato. A quel punto bisogna:

  • inviare i dati al Sistema informativo dell’ISEE;
  • ricevere l’autorizzazione alla precompilazione da tutti i maggiorenni del nucleo attraverso l’accesso al Sistema con proprie credenziali d’accesso (SPID, CIE o CNS). In alternativa, si possono inserire i classici elementi di riscontro ma si deve poi attendere l’esito dall’Agenzia delle Entrate l’esito del controllo.

DSU Precompilata INPS: come si accede?

La propria DSU è disponibile in versione semi-compilata nella sezione “Prestazioni e servizi” del portale INPS, seguendo il percorso Tutti i servizi” scegliendo poi la lettera i e infine la voce “ISEE precompilato”. Qui il link diretto per i cittadini.

Nella stessa sezione del sito ci sono anche le guide sull’acquisizione della DSU precompilata, le operazioni necessarie per visualizzare i dati e completare la dichiarazione, le FAQ (risposte alle domande più frequenti).

Quali servizi per l’utente cittadino?

Accedendo come cittadino, l’utente può effettuare tutte le operazioni per ottenere la propria Attestazione ISEE:

  • acquisire la dichiarazione precompilata,
  • consultare e gestire le dichiarazioni acquisite in precedenza,
  • autorizzare la precompilazione dei dati nel caso di dichiarazione presentata da altra persona.

Un assistente virtuale offre supporto in ogni fase di compilazione e gestione della dichiarazione ISEE.

Quali dati ci sono già nell’ISEE precompilato?

I dati preinseriti sono ricavati dalle informazioni presenti negli archivi di INPS, Anagrafe tributaria e Catasto, comunicate dagli intermediari finanziari (saldi e giacenze medie): affitto casa, patrimoni mobiliari e immobiliari, redditi non esenti IRPEF, trattamenti INPS esenti IRPEF.

Più nello specifico:

  • redditi e alcune tipologie di spesa ordinariamente dichiarati all’Agenzia delle Entrate (inseriti nella sez. II e III del Quadro FC8);
  • trattamenti erogati dall’INPS (inseriti nella sez. III del Quadro FC8);
  • patrimonio mobiliare detenuto in Italia (inserito nel Quadro FC2) con esclusione delle lettere e, g, h dell’articolo 5 del DPCM 159/2013 (partecipazioni in società per azioni non quotate e in società non azionarie, altri strumenti e rapporti finanziari, valore del patrimonio per le imprese individuali);
  • patrimonio immobiliare detenuto in Italia relativamente ai fabbricati (inseriti nel Quadro FC3);
  • canone di locazione della casa di abitazione (inserito nella seconda sezione del Quadro B).

DSU precompilata: quali dati bisogna inserire?

Per accedere alla propria DSU bisogna prima inserire la composizione del nucleo familiare e alcuni elementi di riscontro (in pratica, riguardano l’importo della dichiarazione dei redditi presentata l’anno precedente dei vari componenti del nucleo familiare), che vengono poi verificati dall’INPS (previo inoltro all’Agenzia delle Entrate) e ottenere la delega per ogni componente maggiorenne del nucleo familiare.

Come si modifica la DSU precompilata?

Il servizio consente in qualsiasi momento di controllare lo stato della propria DSU precompilata, inserendo eventuali modifiche o dati aggiuntivi. I dati possono essere modificati, ad eccezione delle voci relative a trattamenti INPS e redditi dichiarati con 730 o Modello Redditi.

I dati modificabili sono invece quelli anagrafici e quelli relativi ai beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione. A fine procedura:

  • se la DSU risultata elaborata, è necessario accettare o modificare i dati precompilati per ogni componente e
    indicare gli ulteriori dati da auto-dichiarare del Foglio componente;
  • Se la DSU risultata sospesa è necessario riproporre i dati di riscontro errati e attendere una nuova lavorazione.