Per semplificare la fatturazione elettronica, l’Agenzia Entrate mette a disposizione dei contribuenti, oltre alla procedura web gratuita, anche l’app FatturAE per la creazione, gestione e conservazione gratuita delle e-fatture tra privati (imprese, professionisti, società e così via) e verso le Pubbliche Amministrazioni, da gestire attraverso il Sistema di Interscambio (SdI).
Pensata per operatori IVA ditte individuali e lavoratori autonomi, vediamo come funziona, quali funzioni offre, e quali alternative gratuite ci sono per le società.
App gratuita FatturAE
La predisposizione e l’invio delle fatture elettroniche al Sistema d’interscambio (SdI) può avvenire in modo pratico e veloce utilizzando l’applicazione per smartphone e tablet FatturAE, compatibile sia con sistemi Android che con Apple iOS e messa a disposizione gratis da parte dell’Agenzia delle Entrate sul proprio sito. L’app “FatturAE” consente in particolare di:
- predisporre una fattura ordinaria, semplificata tra privati o verso la PA;
- scegliere il modello di fattura (tra cui anche quello per la cessione di carburanti) di layout una volta prodotta (anche personalizzabile inserendo un logo);
- inserire e salvare in rubrica i dati anagrafici del cliente, anche attraverso lettura di QR Code, e, in caso di compilazione di una nuova fattura, richiamarli automaticamente con anteprima ed eventuale condivisione attraverso altre applicazioni (Mail, WhatsApp, ecc);
- controllare errori eventuali nei dati inseriti in fattura prima di inviarla al Sistema di Interscambio;
- scegliere di memorizzare dei dati delle fatture generate con l’app, anche su account cloud personale (iCloud per iOS o Google Drive per Android) o sul dispositivo mobile su cui è stata scaricata l’app;
- inviare la fattura elettronica al Sistema di Interscambio;
- importare, visualizzare e inviare una fattura predisposta con un software diverso dall’app;
- visualizzare lo stato di adesione/revoca all’accordo per l’invio delle fatture elettroniche da conservare;
- accedere al portale “Fatture e Corrispettivi” per consultare le fatture emesse e ricevute o le ricevute;
- consultare l’area info e assistenza.
La procedura alternativa
Le società non possono utilizzare l’app FatturAE, ma possono invece ricorrere alla sopracitata procedura web all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure alla procedura stand alone, scaricabile sempre dal sito istituzionale dell’Amministrazione finanziaria.
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Tramite Fatture e corrispettivi è possibile:
- generare, trasmettere e conservare le fatture tra privati e verso la PA;
- trasmettere i dati delle fatture attive e passive all’Agenzia;
- memorizzare elettronicamente e trasmettere per via telematica all’Agenzia, i dati dei corrispettivi elettronici;
- censire e attivare i dispositivi, ottenere i certificati da inserire negli stessi, per la memorizzazione e trasmissione telematica sicura dei dati dei corrispettivi.
=> Fatture e corrispettivi in un click: tool e app
Ricordiamo che per accedere al software gratuito “Fatture e Corrispettivi” per gestire la fatturazione elettronica tra privati e accedere ai servizi per la generazione, trasmissione e conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche e i dati corrispettivi, bisogna essere in possesso, in alternativa delle credenziali personali. Ovviamente è anche possibile rivolgersi ad un intermediario abilitato.