Anche nel corso dell’ultimo mese dell’anno sono diversi gli appuntamenti che ci attendono con il Fisco. Vediamo nel dettaglio le scadenze e gli adempimenti da non dimenticare a chiusura del calendario fiscale 2019, ricordando che gli adempimenti fiscali e previdenziali che cadono di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se posti in essere il primo giorno lavorativo successivo.
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3 dicembre
È scaduto lo scorso 3 dicembre il termine per la presentazione del Modello Redditi 2019, da utilizzare per la comunicazione dei dati reddituali relativi all’anno di imposta 2018. Nel caso si sia saltata questa importante scadenza, raccomandiamo di provvedere quanto prima, poiché trascorsi 90 giorni dal termine la dichiarazione si considera omessa.
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9 dicembre
Per i contribuenti che non hanno pagato entro il 9 dicembre ovvero entro i 5 giorni di tolleranza previsti dalla legge, la rata della rottamazione del cartelle, decadono dai benefici della pace fiscale.
16 dicembre 2019
Diventano operative le nuove norme sulla crisi di impresa, ovvero entra in vigore il Nuovo Codice della Crisi e dell’Insolvenza: le aziende che superano i limiti previsti devono provvedere alla nomina dell’organo di controllo.
Per i commercialisti scade il termine per presentare domanda di iscrizione e mantenimento della stessa nell’elenco dei revisori dei conti degli Enti Locali relativo all’anno 2020.
Scade il termine per il versamento a saldo dell’IMU e della TASI dovuta per il 2019, nonché per il versamento dell’IVA a debito per i contribuenti IVA mensili.
=> Saldo IMU con F24 o bollettino entro il 16 dicembre
Stessa scadenza che per il versamento delle ritenute alla fonte operate nel corso del mese precedente (compensi per l’esercizio di arti e professioni, provvigioni per intermediazione, retribuzioni di lavoro dipendente e così via) sempre da versare con modello F24.
Atteso per il 16 dicembre anche il pagamento mediante modello F24 dei contributi INPS dovuti sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e, da parte dei soggetti committenti, dei contributi relativi alla gestione separata INPS dovuti sui compensi corrisposti nel corso del precedente mese.
I sostituti d’imposta devono versare l’acconto del 90% dell’imposta sostitutiva, pari all’17%, sulla rivalutazione del TFR accantonato al 31/12 dell’anno precedente.
Va effettuato il versamento dell’imposta sulla transazioni finanziarie (Tobin Tax).
20 dicembre
Scade il termine per il versamento (integrale o prima rata) dei contributi eccedenti il minimale derivanti dal Modello Redditi 2019.
27 dicembre
Essendo natale, slitta al 27 dicembre le scadenze originariamente fissate per il 25 dicembre per la presentazione degli elenchi INTRASTAT riepilogativi mensili delle cessioni e degli acquisti intracomunitari relativi al mese precedente.
Sempre il 27 è tempo di effettuare il versamento dell’acconto IVA 2019 per il mese di dicembre da parte dei contribuenti mensili e per il quarto trimestre da parte dei contribuenti trimestrali, nonché il versamento dei contributi e denuncia a favore degli impiegati agricoli.
Chi ha acquistato nuovi immobili dal 2018 deve presentare la dichiarazione IMU.
31 dicembre
Scadono l’ultimo giorno dell’anno l’invio telematico della dichiarazione Uniemens relativa al mese precedente, la presentazione degli elenchi delle operazioni del mese di novembre 2019 (esterometro) e il versamento dell’imposta di registro, pari al 2% del canone annuo, relativa ai contratti di locazione decorrenti dal giorno 1 del mese.
Gli agenti di commercio devono inviare la raccomandata alle case mandanti per l’applicazione della ritenuta d’acconto in misura ridotta nel caso in cui ci si avvalga in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi.
Cade il 31 dicembre infine la scadenza per determinare le rimanenze di merce in magazzino e valutare le opere in corso.