Il tax day è il prossimo 16 ottobre, con adempimenti che riguardano il versamento di IRPEF, IVA, addizionali, IRAP e IRES.
Occhio anche all’appuntamento per l’invio delle fatture differite, la presentazione del 770 da parte dei sostituti d’imposta e del 730 integrativo per chi deve correggere la dichiarazione già presentata: sono solo alcune tra le numerose scadenze fiscali che interessano il mese di ottobre.
Vediamole per esteso.
Ricordiamo innanzitutto il ravvedimento operoso per chi non ha versato imposte dovute entro lo scorso 2 settembre: il 2 ottobre è l’ultimo giorno utile per regolarizzare pagamenti di imposte non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 2 settembre 2019 pagando la sanzione ridotto a un decimo del minimo.
=> Ravvedimento operoso: guida alla compilazione dell'F24
Entro il 15 ottobre bisogna inviare al Sistema di Intercambio le fatture elettroniche differite relative alle operazioni di settembre.
Il 16 ottobre prevede ben 175 adempimenti. Ci sono tutti i versamenti delle rate di imposta, IVA e contributi relativi al mese precedente. I sostituti d’imposta versano le ritenute sulle somme pagate ai dipendenti nel mese precedente, si pagano la Tobin tax, versamento imposta transazioni finanziarie effettuate nel mese precedente, e l’IVA dovuta a seguito di scissione di pagamenti (split payment).
Il 21 ottobre, l’appuntamento fondamentale è con l’imposta di bollo virtuale sulle fatture elettroniche del terzo trimestre, mentre il 25 ottobre è l’ultimo giorno per presentare il 730 integrativo nel caso di contribuenti di devono segnalare informazioni omesse o correggere della dichiarazione già presentata.
Infine, il 31 ottobre c’è l’obbligo per i sostituti d’imposta – comprese le Amministrazioni dello Stato, – di presentare il Modello 770/2019 (anno d’imposta 2018) per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate le ritenute operate.