Sono online le procedure per aderire a rottamazione ter e saldo e stralcio, entrambi provvedimenti di pace fiscale per i quali grazie al Decreto Crescita sono riaperti i termini. E’ possibile presentare la domanda entro il 31 luglio: tutte le istruzioni sono pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate – riscossione.
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In entrambi i casi la domanda si può presentare attraverso la procedura online, oppure compilando il modulo e inviandolo via PEC (posta elettronica certificata), o ancora recandosi agli sportelli dell’agente della riscossione. In estrema sintesi, le regole sono le stesse già previste per la fase pre-proroga, terminata a fine aprile.
I modelli sono tutti aggiornati in base alle nuove scadenze previste dalla riapertura dei termini. Per la rottamazione ter si compila il modello DA-2018-R, per il saldo e stralcio il Modello SA–ST–R. In entrambi i casi ci sono le istruzioni e l’elenco delle caselle PEC a cui inviare la domanda.
Chi sceglie di presentare la domanda online può utilizzare la procedura Fai Da te entro il 31 luglio. Chi ha le credenziali per accedere all’area riservata, può effettuare la procedura semplicemente compilando i vari campi del form.
Il Fisco ricorda che è possibile anche scegliere di rottamare solo alcune delle pendenze.
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Chi non ha le credenziali, può accedere alla procedura attraverso il servizio web accessibile a tutti, e dovrà fornire documentazione di riconoscimento e dichiarazione sostitutiva. Il servizio prevede l’invio di un link, che bisogna convalidare entro 72 ore (in caso contrario, decade la richiesta), l’invio di una mail con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti, e infine una nuova mail di ricevuta con allegato il Modello DA-2018-R oppure SA–ST–R.
Ricordiamo infine che bisogna pagare la prima o unica rata entro il 30 novembre 2019.
- Per la rottamazione ter, resta la dilazione in 17 rate così suddivise: si paga il 20% entro il 30 novembre 2019, mentre le altre rate sono tutte di pari importo con scadenza il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2020.
- Per il saldo e stralcio l’agente della riscossione invia un comunicazione entro il 31 ottobre con il piano di rateazione e i bollettini di pagamento.
La rottamazione consente di sanare le cartelle esattoriali affidate all’agente della riscossione fra il 2000 e il 2017 pagando per intero la somma originaria ma senza interessi e sanzioni, il saldo e stralcio è riservato ai contribuenti che versano in condizioni di difficoltà economica (Isee fino a 20mila euro), e prevede uno sconto anche sulla somma dovuta con tre scaglioni a seconda dell’Isee.
Per approfondimenti, consulta la sezione “modulistica” del sito Agenzia Entrate -Riscossione.