![esonero contributivo](https://cdn.pmi.it/W_K0QyKUBc-YPMfmxE2_duW8nn4=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2015/10/Taglio-delle-tasse.jpg)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Una nuova flat tax per imprese e Partite IVA che si applicherebbe sul reddito incrementale rispetto all’anno precedente: è una proposta di legge depositata alla Camera e firmata dai deputati della Lega della commissione Finanze che, sostanzialmente, amplierebbe il raggio d’azione della flat tax al 15%.
In pratica, questa nuova tassa agevolata (IrpefIresPlus) – che sarebbe sperimentale per tre anni – permetterebbe, a coloro che dichiarano almeno il 10% in più dell’anno precedente, il pagamento di un’imposta sostitutiva al 15%. L’aliquota agevolata sostituirebbe tutte le tasse (Irpef o Ires e addizionali) applicandosi esclusivamente alla parte incrementale del reddito.
=> Flat Tax e scaglioni IRPEF: convenienza a confronto
Ci sarebbero anche ulteriori benefici, oltre al fatto che si paga un’aliquota fiscale del 15%. Sul reddito eccedente non si pagherebbero nemmeno i contributi previdenziali. E l’applicazione di questa tassa per almeno due anni metterebbe al riparo da accertamenti fiscali.
Attenzione: al momento è solo una proposta di legge, ma è comunque un’iniziativa di parlamentari che appartengono alla maggioranza di Governo, che si inserisce nel programma di riforma fiscale dell’Esecutivo (es.: riduzione dell’aliquota IRPEF per il primo scaglione di reddito).