Via libera ad altri sei modelli per la stagione dichiarativa 2019: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione definitiva dei modelli, con le relative istruzioni, da utilizzare per la determinazione del reddito delle persone fisiche e giuridiche, dell’imposta regionale sulle attività produttive e della tassazione di gruppo delle imprese.
Si tratta in particolare di quattro modelli Redditi Persone Fisiche, Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali, IRAP e Consolidato nazionale e mondiale.
=> Detrazioni IRPEF in dichiarazione dei redditi
Redditi PF 2019
Tutti i modelli recepiscono le novità normative degli ultimi mesi ed in particolare nel modello Redditi PF 2019, approvato dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 23596/2019. Una delle novità più importanti del modello è il ripristino della scadenza del 30 settembre per l’invio della dichiarazione annuale.
=> Scarica il modello Redditi PF 2019 e le istruzioni
Le novità del Modello
- I quadri di determinazione del reddito d’impresa sono stati modificati in base alla nuova disciplina sul riporto delle perdite derivanti da attività esercitate in regime di impresa (articolo 8 del Tuir), ora riportabili nei periodi d’imposta successivi senza limiti di tempo e utilizzabili in misura limitata (le perdite maturate nei primi tre anni di attività sono, invece, utilizzabili per l’intero importo);
- il Quadro RP, sezione III-A trova spazio il bonus verde, la detrazione IRPEF del 36% prevista per le spese sostenute per interventi di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi e di coperture a verde e di giardini pensili;
- vengono corrette alcune percentuali relative alle detrazioni fiscali spettanti per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica. Sono infatti state rimodulare dal 65 al 50% de detrazioni spettanti per interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A;
- viene inserita la possibilità di indicare l’ammontare delle erogazioni liberali in denaro o in natura effettuate a favore delle Onlus, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, per le quali è riconosciuta alle società e agli enti una deduzione dall’IRES, o una detrazione ai fini IRPEF;
- nel quadro RQ, sono state inserite le nuove sezioni dedicate a coloro che si sono avvalsi della facoltà di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni risultanti dal bilancio d’esercizio in corso al 31 dicembre 2017 e per l’affrancamento ai fini fiscali dei maggiori valori che risultano iscritti nello stesso bilancio d’esercizio, nonché per i soggetti che hanno rivalutato i beni di impresa e le partecipazioni, i quali possono affrancare il saldo di rivalutazione risultante;
- viene introdotto un nuovo prospetto nel quadro RS per dare spazio agli aiuti di Stato, in relazione alle nuove regole di registrazione a parte dell’Agenzia delle Entrate nel registro nazionale (RNA) tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.