Sono numerose le scadenze fiscali che attendono imprese, professionisti e contribuenti in questo secondo mese del 2019, anche se l’Agenzia delle Entrate sembra aver dimenticato due degli adempimenti IVA più importanti del mese. Molte riguardano adempimenti del tutto nuovi, come quelli relativi al nuovo obbligo di fattura elettronica, al nuovo esterometro, alle Liquidazioni IVA Periodiche (LIPE), allo spesometro. Appuntamenti che si aggiungono ai soliti adempimenti periodici.
=> Le misure fiscali del Ddl Bilancio 2019
18 febbraio
Il 18 febbraio è il termine per:
- la liquidazione IVA per i contribuenti mensili;
- l’invio all’Agenzia delle Entrate delle fatture elettroniche e dei relativi file XML da parte dei contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente;
- gli adempimenti fiscali periodici(versamento IVA, IRPEF e contributi INPS), visto che il 16 cade di sabato questo mese;
- la regolarizzazione dei pagamenti il cui termine ultimo è scaduto il 17 gennaio scorso (ravvedimento breve).
25 febbraio
Il 25 febbraio 2019 è la scadenza per l’invio telematico degli elenchi Intrastat sia per i contribuenti tenuti all’obbligo mensile, da effettuarsi all’Agenzia delle Dogane tramite il sistema telematico doganale E.D.I. o, in alternativa, all’Agenzia delle Entrate mediante Entratel. ad hoc.
28 febbraio
L’ultimo giorno di febbraio è la data da ricordare per:
- l’invio dell’esterometro, il nuovo adempimento introdotto con il Decreto Legislativo numero 127/2015, il quale prevede che i soggetti passivi trasmettano telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, salvo quelle per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le modalità previste dall’obbligo di fattura elettronica. La trasmissione telematica va effettuata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della data del documento emesso ovvero a quello della data di ricezione del documento comprovante l’operazione;
- le LIPE, ovvero le comunicazioni delle liquidazioni IVA relative al IV trimestre 2018 (ottobre, novembre e dicembre);
- lo spesometro relativo al secondo semestre 2018 (questo dovrebbe essere l’ultimo appuntamento con questo adempimento, che viene meno con l’entrata in vigore della fattura elettronica B2B).
Scadenze dimenticate dalle Entrate
Segnaliamo che sullo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate non vi è traccia delle scadenze relative ad esterometro e spesometro, entrambe scadenze legate all’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica: la comunicazione dei dati delle operazioni estere non oggetto di fattura elettronica debutta quest’anno, mentre per l’adempimento introdotto dal Decreto Legge fiscale n. 193/2016 si tratta di un addio. Questo perché i dati con esso trasmessi sono oggi oggetto di invio giornaliero all’Agenzia delle Entrate con le e-fatture, ad eccezione delle fatture da e verso l’estero, oggetto del nuovo esterometro. Sicuramente quella delle Entrate è una pura dimenticanza, alla quale presto correrà ai ripari.