Il Decreto Dignità equipara la scadenza per l’invio dei dati sulle fatture emesse e ricevute del terzo trimestre 2018 a quella del secondo semestre,
In pratica, indipendentemente dal fatto che abbiano scelto di effettuare la comunicazione relativa allo Spesometro trimestralmente o semestralmente, i contribuenti devono effettuare l’adempimento entro il 28 febbraio 2019.
Spesometro 2018 | Scadenza trimestrale | Scadenza semestrale |
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Primo trimestre | 31 maggio 2018 | |
Secondo trimestre | 30 settembre 2018 | 30 settembre 2018 |
Terzo trimestre | 28 febbraio 2019 | |
Quarto trimestre | 28 febbraio 2019 | 28 febbraio 2019 |
La novità è prevista dal comma 1 dell’articolo 11 del dl 87/2018, convertito con modificazioni nella legge 96/2018.
Si avvicina intanto il termine per lo Spesometro del primo semestre, che è il prossimo primo ottobre (il 30 settembre cade di domenica).
Sono gli ultimi invi dei dati sulle fatture emesse e ricevute, perché l’introduzione della fatturazione elettronica dal primo gennaio 2019 elimina questo adempimento.
Segnaliamo infine che il Decreto Dignità ha introdotto nuove semplificazioni IVA.
I contribuenti che inviano lo Spesometro sono esonerati dall’obbligo di annotazione fatture nei registri IVA e non c’è più l’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA per i produttori agricoli in regime agevolato (sotto i 7mila euro annui).
In pratica, viene esteso ai produttori agricoli in regime agevolato l’esonero dallo Spesometro, che prima riguardava solo i terreni situati in zone montane.