Rinvio fattura elettronica carburanti: via libera in Senato

di Anna Fabi

Pubblicato 20 Luglio 2018
Aggiornato 26 Ottobre 2018 11:13

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Il Senato approva il rinvio al 2019 dell'obbligo di fatturazione elettronica sulle cessioni di carburanti presso gli impianti stradali: per il via libera definitivo si attende fine agosto.

Via libera del Senato allo slittamento al 1° gennaio 2019 dell’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni a soggetti IVA di carburanti per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione.

Proroga

Nel corso della seduta del 18 luglio il Senato ha approvato, con 159 voti favorevoli, 51 contrari e 68 astenuti, il Disegno di Legge n. 542/2018, di conversione del D.L. n. 79/2018, che uniforma l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica a quanto previsto dalla normativa generale sull’efattura elettronica tra privati.

Per l’approvazione definitiva della proroga al 1° gennaio 2019 dell’entrata in vigore di tali obblighi di fatturazione elettronica bisognerà però attendere anche il via libera della Camera, che dovrà arrivare entro il 27 agosto, data entro la quale il decreto deve essere convertito in legge.

Esclusi dalla proroga

Rimane comunque in vigore l’obbligo di:

  • memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri relativi alle cessioni di carburante per motori;
  • effettuare il pagamento dei rifornimenti di carburanti per autotrazione con mezzi tracciabili (carte di credito, bonifici, ecc..), per poter beneficiare della detrazione IVA e delle detrazioni fiscali previste dalla normativa vigente.

Confermata invece l’esclusione da tale slittamento per le prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese operanti nel quadro di un contratto di appalto con un’Amministrazione Pubblica, che restano dunque soggette all’obbligo di fatturazione elettronica dal 1° luglio 2018.