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Rottamazione cartelle, ultime istruzioni

di Noemi Ricci

15 Maggio 2018 09:30

Ultima chiamata per la rottamazione delle cartelle esattoriali: procedura web inaccessibile per le troppe richieste, i canali alternativi.

Ultimo giorno per aderire alla rottamazione bis e sanare le cartelle esattoriali affidate alla riscossione dal 2000 al 30 settembre 2017. La scadenza ha mandato in tilt il sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (AER) già 48 ore prima del termine ultimo, lasciando nel caos i “ritardatari” del Web lasciando attive le altre opzioni: presentazione allo sportello e invio PEC del modulo di domanda.

I video tutorial del Fisco

In vista dell’importante scadenza il Fisco ha diffuso le istruzioni per l’invio dell’istanza all’ente di riscossione sul proprio canale YouTube, nonché su Tv e radio con spot istituzionali realizzati per la Rai, in collaborazione con il MEF e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, grazie all’accordo sottoscritto con Trenitalia Spa e Poste italiane Spa, un video informativo di 55 secondi dai primi di maggio è stato proiettato sui monitor dei treni e negli uffici postali.

Il tutorial dell’Agenzia delle Entrate spiega passo passo il percorso da seguire per aderire alla definizione agevolata, ricordando la tipologia dei debiti che possono essere sanati, il termine di scadenza e le modalità di adesione.

Quali debiti

Con questa campagna divulgativa ad ampio raggio l’Agenzia delle entrate-Riscossione punta a recuperare un gran numero di somme dovute dai contribuenti e notificate dall’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017, con esclusione di debiti rientranti nell’articolo 6, comma 10, del Dl n. 193/2016, come ad esempio le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato oppure i crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti.

Vantaggi della rottamazione

Un vantaggio per le casse dell’Erario ma anche per i contribuenti che aderendo alla rottamazione bis potranno pagare, per i carichi interessati, solo l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora, mentre per le multe stradali, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

Invio delle istanze

Per aderire alla “Definizione Agevolata 2000/17” bisogna utilizzare il Modello DA 2000/17 disponibile nella sezione “Modulistica” del sito dell’ Agenzia delle entrate-Riscossione.

La domanda di adesione può essere compilata e trasmessa secondo diverse modalità:

  • online, dalla pagina “Fai Da-te” o dall’area riservata;
  • via PEC all’indirizzo della Direzione regionale di appartenenza reperibile nell’elenco riportato nell’ultima pagina del modello e sul sito, allegando una copia di un documento di identità, dalla propria posta elettronica certificata;
  • presso uno degli sportelli dell’Agenzia.