Le imprese che risiedono nelle zone colpite dal terremoto in Centro Italia del 2016 possono richiedere l’esonero contributivo sui periodi di imposta 2017 e 2018 se hanno subito, a causa del sisma, un ingente danno. I termini per la presentare domanda all’Agenzia delle Entrate sono aperti dal 4 al 12 aprile (fino alle ore 12:00). Si tratta dell’agevolazione introdotta dalla Legge di Stabilità 2018 (comma 746 legge 205/2017), rivolta ai titolari di ditte individuali o familiari che fanno parte delle ZFU (zone franche urbane) di Umbria, Abruzzo, Marche e Lazio colpite dal sisma del 24 agosto 2016.
L’agevolazione spetta nel caso in cui dal primo settembre al 31 dicembre 2016 sia stata registrata, a causa del terremoto, una riduzione del fatturato pari ad almeno il 25% rispetto al corrispondente periodo del 2015. Altri requisiti necessari: iscrizione al Registro Imprese, azienda già esistente il 31 dicembre 2015, pieno esercizio dei diritti civili, niente liquidazione volontaria o procedure concorsuali.
La domanda si presenta in via telematica, utilizzando gli appositi modelli allegati alla circolare 144220 del ministero dello Sviluppo economico dello scorso 5 marzo, da inviare tramite il portale Agevolazionidgiai. L’agevolazione si utilizza mediante riduzione dei versamenti con F24, utilizzando il codice tributo “Z148“, istituito con la risoluzione 160/2017 dell’Agenzia delle Entrate.
I Comuni compresi nella ZFU sisma Centro Italia sono elencati negli allegati 1 e 2 del Dl 189/2016. Le imprese non possono aver già utilizzato agevolazioni contributive legate alla ZFU, a meno che non abbiano la possibilità di integrarle con le novità previste dalla manovra 2018.