Il Ministero dello Sviluppo Economico ha aggiornato le FAQ relative alle agevolazioni riservate alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano nella Zona franca urbana (Zfu) istituita nei Comuni del Centro Italia colpiti dal terremoto nel 2016 e nel 2017 (articolo 46, Dl 50/2017, e successive modificazioni).
Sgravi contributivi per tutti
Tra i chiarimenti forniti dal MiSE la precisazione che l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica) non è limitato alle sole nuove assunzioni ma riguarda tutte le retribuzioni da lavoro dipendente.
Le altre agevolazioni per le imprese consistono:
- esenzione dalle imposte sui redditi;
- esenzione dall’IRAP;
- esenzione dall’imposta municipale propria.
Per i titolari di reddito di lavoro autonomo nell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Agevolazioni per imprese estere
Viene inoltre chiarito che possono accedere alle agevolazioni anche le imprese estere che intendano localizzarsi nella zona franca a condizione che abbiano avviato l’attività nella Zfu entro il 31 dicembre 2017 e che rispettino anche le altre condizioni illustrate nella circolare 4 agosto 2017, paragrafo 4.2.
Agevolazioni per imprese multilocalizzate
Le imprese “multilocalizzate”, ovvero attive anche al di fuori del perimetro della Zfu, devono prendere in considerazione i soli ricavi conseguiti nella sede o nelle unità locali ubicate all’interno della ZFU e le agevolazioni spettano solo con riferimento al personale impiegato nella sede o nelle unità locali ubicate nella Zfu, anche se non si tratta di nuove assunzioni.