Nuova tassonomia per bilanci XBRL

di Nicola Santangelo

Pubblicato 26 Novembre 2014
Aggiornato 20 Novembre 2018 10:02

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I recenti aggiornamenti dei principi contabili nazionali hanno determinato le modifiche alla tassonomia XBRL. Ricordiamo che l’XBRL, letteralmente eXtensible Business Reporting Language, è un formato elettronico elaborabile per la presentazione del bilancio. Attualmente le Camere di Commercio ricevono oltre un milione di bilanci societari con tabelle di Stato Patrimoniale e Conto Economico in formato elaborabile. E dal prossimo anno troverà spazio anche la Nota Integrativa. Ma questa non è l’unica novità del bilancio XBRL.

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L’adozione della nuova tassonomia integrata del bilancio d’esercizio, approvata da XBRL Italia, richiede una attenta analisi della materia soprattutto da parte di quei soggetti che si occupano di bilancio e della relativa pratica di deposito. La nuova tassonomia prevede una importante novità: a partire dal 2015, per la prima volta in via obbligatoria, il bilancio XBRL vedrà coinvolta anche la Nota Integrativa. Ma questa non sarà l’unica novità. La nuova tassonomia, ad esempio, non codificherà più il rendiconto di cui all’articolo 2435-bis del codice civile.

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Inoltre, a seguito dell’aggiornamento del documento Oic 28, sono state eliminate alcune vecchie voci quali la “Riserva per rinnovamento impianti e macchinari”, la “Riserva ammortamento anticipato” e le “Riserve da condono fiscale”. Qualora necessarie, tali poste possono confluire nella voce “Altre riserve”. E’ stata eliminata la voce “Acconti su dividendi” non potendo, le società non quotate, distribuire tali acconti.

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Nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico sono state eliminate le voci relative alle differenze da arrotondamento all’unità di euro poiché rappresentano valori talmente insignificanti da non meritare, nel rispetto del principio della chiarezza del bilancio, la previsione di tali poste. Infine sono state eseguite alcune correzioni formali e, alla luce delle nuove regole di cancellazione dei crediti dettate dall’aggiornamento del documento Oic 15, è stata modificata la voce “Crediti ceduti pro solvendo” in “Crediti ceduti”.